Reggina calcio, quando verrà ufficializzato il nuovo allenatore?

Reggina, stadio Granillo
Reggina, stadio Granillo

Ad un mese circa dal probabile inizio del ritiro pre-campionato, la Reggina non ha ancora il suo allenatore. Tutto ciò, almeno non in maniera ufficiale. Per di più, il ds Taibi, in un intervista al corriere dello Sport, ha dichiarato:”Noi siamo pronti. Le carte predisposte, il contratto stilato in ogni sua parte e definizione concordata con Toscano”. Perciò, resta solo da aspettare l’ufficialità dell’ingaggio, per la quale si dovrà attendere ancora un po’ per via della risoluzione del contratto che lega il tecnico alla Feralpisalò.

Il modulo preferito del tecnico

Mimmo Toscano, il quale in carriera ha allenato Ternana, Avellino e Feralpisalò, predilige il 3-5-2. Perciò, il ds, sicuramente, si muoverà per cercare degli uomini che abbiano delle caratteristiche adatte a questo modulo di gioco. Al momento, i reparti che più sembrano da ricostruire sono la difesa e l’attacco. Per di più manca un centrale che possa giocare insieme a Gasparetto e Conson e una/due punte nel caso in cui dovesse andare via Baclet.

Uno sguardo al mercato

Nonostante il ritardo nell’ufficializzare l’allenatore, la stagione 2019/20 amaranto è già incominciata e si inizia a muovere i primi passi anche in sede di mercato. I due nomi caldi che sono stati accostati alla Reggina sono: Emanuele Nordi, esperto portiere in scadenza con la Virtus Francavilla e Andrea Cristini, classe ‘94 in arrivo dal Cuneo.

Di fondamentale importanza bloccare ora i calciatori

Il calciomercato aprirà ufficialmente l’1 luglio ma, chi conosce il calcio, sa bene che la maggior parte delle trattative si concluderanno prima di quella data. Per di più, in particolare in serie C, tanti giocatori sono in scadenza di contratto ed è più facile piazzare un colpo a parametro zero, soprattutto se chi fa l’offerta è una compagine con un progetto importante. Perciò, non ci sarà da sorprendersi se dovessero venire acquistati ora la maggior parte dei calciatori ma, al contrario, sarà la dimostrazione che il progetto amaranto è molto serio.

Maurizio Ceravolo