Sport: cos’è il fartlek?

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Per conoscere più approfonditamente questa forma di allenamento dobbiamo pensare alla Svezia degli anni trenta. Sorto in questo luogo freddo e a tratti ostile, si è diffusa un po’ dappertutto una forma di preparazione rivoluzionaria. Ricordiamo che il fartlek è un tipo di allenamento utile per il benessere cardiovascolare. In svedese tecnicamente vuol dire “gioco di velocità”, conosciuto anche come Speed play. Infatti durante le diverse sessioni l’andatura dello sforzo fisico viene spesso modificata. Per capire meglio, bisogna pensare che è nato proprio per muoversi in collina variando altresì il percorso, quindi anche le difficoltà e lo sforzo. Questa forma di preparazione è stata introdotta nel paese da Gösta Holmer e portò dei cambiamenti nel modo di fare sport degli atleti. Questa attività è utile per stemperare periodi di esercizio fisico troppo intensi e stressanti. Quindi il sistema aerobico e anaerobico sono messi sotto sforzo entrambi come accade in Hiit, senza pausa. Il fartlek viene associato spesso alla corsa, ma può riguardare il nuoto, il canottaggio, il ciclismo, ecc. Infatti si basa sulla resistenza alla velocità, ricordiamo che il recupero è sempre attivo.

Il fartlek e gli sport

E’ utilizzato in diversi sport anche di squadra. Ricordiamo che questo tipo di allenamento si basa sull’intensità e anche per questo vuole essere impegnativo, perchè mette sotto sforzo il corpo, senza pause passive.

La libertà del fartlek

Quando si sceglie un allenamento di questo tipo oltre ad essere intenso dà una buona dose di libertà. Si può scegliere a piacimento quando variare la velocità dell’allenamento. Non per forza tutto deve essere schematizzato e previsto in anticipo. Anche per questo si dice che è divertente, mai monotono. Un esempio di allenamento potrebbe essere iniziare a correre al 75% della frequenza cardiaca massima per un periodo di 15 minuti, poi 40 m di sprint, 5 minuti al 60%, 3 minuti in salita all’85%, 2 minuti in discesa al 65% e 1,5 minuti al 95%. Poi una fase di defaticamento al 60%.