US Catanzaro: 0-4 poker a Torre del Greco, dura sconfitta per la Turris

Turris Catanzaro
Turris Catanzaro

TURRIS-CATANZARO: 0-4    21’ AUT Di Nunzio, 34’ Sounass, 38’ Biasci  58 Iemmello

Lo stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco ospita, per la sesta giornata del campionato di Serie Girone C, lo scontro tra la locale compagine della Turris e il Catanzaro.

Tredici punti per le aquile e 10 per i corallini di Mister Padalino che deve fare a meno di Frascatore, Varutti, Contessa e Santaniello.

Vivarini manda in campo la formazione titolare con l’unica variante di Pontisso al posto di Ghion a centrocampo.

Il primo tempo vede un dominio assoluto delle aquile che chiudono la Turris nella propria meta campo con Perina protagonista soprattutto  su Vandeputte, e Iemmello. Ma dopo 21 minuti il fortino dei corallini crolla su cross dalla destra di Sounass,, Di Nunzio, l’ex, preoccupato per l’arrivo di vari attaccanti giallorossi, infila il portiere dei corallini .

La partita prende la piega che Vivarini voleva e dopo la mezzora Sounass , servito da Vandeputte, btte a rete realizzando il 2-0 e al minuto 38 su azione corale dopo calcio d’angolo arriva anche il gol di Biasci, che infila a porta vuota su cross di Pontisso per il 3-0 assolutamente meritato con Fulignati mai impegnato.

Il secondo tempo inizia con Cinelli al posto  la Turris che timidamente cerca di accorciare le distanze , e avrebbe la palla buona con Maniero che però ciabatta a pochi metri da Fulignati.

Ma prima del quarto d’ora  Cinelli recupera una palla a centrocampo e serve nello spazio Iemmello che un metro l’area di rigore insacca nel sette sulla sinistra di Perina.

Dopo tre minuti gloria per Fulignati che respinge in angolo una bomba di Leonetti e la partita finisce li tra cambi e il Catanzaro che domina in lungo e in largo e porta a casa il quinto successo in sei partite.

Successo meritatissimo frutto di una partita spumeggiante che ha completamente annicchilito dal primo secondo di gioco i corallini.

Sabato per i giallorossi altra trasferta ad Andria contro la Fidelis.