Il 15 agosto, alle ore 18.30, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, prenderà ufficialmente il via la nuova stagione del Catanzaro Calcio, che affronterà il Sassuolo. Le due squadre si erano già incontrate lo scorso 9 maggio nell’ultima giornata del campionato 2024/2025, conclusasi con la vittoria dei giallorossi per 2-0, grazie alle reti di Biasci e Bonini, entrambe realizzate di testa nel secondo tempo.
Rispetto a quella sfida, le formazioni subiranno diversi cambiamenti: il Sassuolo, si prepara ad affrontare un campionato di livello superiore, mentre la squadra del presidente Noto è al lavoro per costruire una rosa competitiva, capace di dare continuità agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi due anni in Serie B, culminati con la conquista della semifinale play-off.
Il primo cambiamento significativo per i giallorossi riguarda la guida tecnica: Mister Fabio Caserta non è più l’allenatore del Catanzaro. Nella prossima stagione siederà sulla panchina del Bari. Al suo posto è arrivato Alberto Aquilani, romano, classe 1984, con una precedente esperienza in Serie B alla guida del Pisa, dove, pur non avendo ottenuto risultati deludenti, non è riuscito a conquistare pienamente la tifoseria nerazzurra.
A differenza dello scorso anno, il Catanzaro si presenta a questo avvio di stagione con il tecnico già definito e con la conferma del direttore sportivo Ciro Polito, condizione che permette alla società di lavorare con maggiore tranquillità alla costruzione della nuova rosa.
Numerosi i prestiti non riconfermati: Cassandro, Ilie, Quagliata, Compagnon e Seck hanno già lasciato la squadra, mentre per Pagano la situazione è ancora in fase di valutazione. Mario Situm ha salutato definitivamente, mentre Pittarello e Buso sono stati riscattati.
Il calciomercato del Catanzaro ruota attorno a Federico Bonini, autentica rivelazione della scorsa stagione, in cui ha realizzato 8 gol e 5 assist nel ruolo di difensore centrale di sinistra. Su di lui si registra l’interesse di alcune squadre di Serie A: la società è orientata verso una cessione, con l’obiettivo di massimizzare l’introito e reinvestire il ricavato per completare l’organico, che non dovrebbe superare i 25 elementi.
Secondo indiscrezioni, lo “zoccolo duro” della squadra che ha conquistato la promozione dalla Serie C — composto da Brighenti, Scognamillo, Pontisso, Biasci e Iemmello — dovrebbe restare, salvo offerte economiche particolarmente allettanti, come accaduto l’estate scorsa per Sounas e Verna. Anche Petriccione, Pigliacelli e D’Alessandro sono destinati a rimanere, mentre per Antonini e Pompetti si attendono sviluppi legati al mercato, che si concluderà ufficialmente il 1° settembre, dopo che saranno già state disputate almeno tre giornate di campionato.
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