Il Catanzaro ritorna allo Zini di Cremona dopo quel nefasto pomeriggio del 25 maggio dello scorso anno, quando finirono i sogni di gloria per Iemmello & Co., travolti con un clamoroso 4-1 dalla Cremonese, che eliminò i giallorossi dalla finale dei play-off.
Sabato alle 15:00, Cremonese (42 punti) e Catanzaro (43 punti) si affrontano alla ricerca del quarto posto, attualmente occupato dagli uomini di Caserta.
L’annata della Cremonese, che avrebbe dovuto lottare per le primissime posizioni, non è mai stata in linea con i programmi societari. Tanto che, a un certo punto della stagione, Stroppa è stato esonerato per far posto a Corini, salvo poi fare marcia indietro.
La Cremonese occupa il quinto posto con 42 punti, frutto di 11 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte, con 41 gol segnati e 31 subiti. In casa, il rendimento dei grigiorossi non è stato brillante: sono undicesimi nella classifica casalinga con 5 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte, con 18 reti all’attivo e 17 al passivo. Nell’ultima partita interna, la Cremonese è stata sconfitta 1-2 dal Cesena.
Entrambe le squadre arrivano a questa sfida dopo un pareggio: i lombardi hanno impattato 2-2 a Carrara, mentre i calabresi hanno pareggiato 1-1 in casa contro la Reggiana.
Le due formazioni dovranno fare a meno dei rispettivi bomber: per il Catanzaro, Iemmello sarà assente per squalifica, mentre tra i grigiorossi mancherà Vazquez, uscito per infortunio a Carrara e sostituito da Johnsen.
La squadra di Stroppa può comunque contare su diversi attaccanti di valore, tra cui Bonazzoli, Nasti e De Luca. Nel Catanzaro rientrerà l’ex Quagliata, mentre resta da valutare chi sostituirà Iemmello: Biasci e Buso sono in ballottaggio.
La Cremonese si è sempre rivelata un avversario ostico per il Catanzaro, soprattutto allo Zini, dove i giallorossi non hanno mai vinto, collezionando 6 pareggi in 14 partite e segnando appena sei reti.
All’andata, al Ceravolo, la Cremonese si impose 2-1 grazie alle reti di Castagnetti e Barbieri, che firmò il gol vittoria prima del recupero, mentre per il Catanzaro andò a segno Pontisso.
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