Domani, sabato 13 febbraio, alle ore 12.30, nell’anticipo della quinta di ritorno allo stadio Zaccheria di Foggia si affronteranno la locale compagine rossonera e il Catanzaro. Il Foggia è quarto in classifica con un punto di vantaggio sui giallorossi, avendo 36 punti frutto di 10 vittorie 6 pareggi e altrettante sconfitte; 27 i gol realizzati e 21 i subiti.
Dei 27 gol messi a segni 9 portano la firma di Alessio Curcio (con 5 rigori realizzati) 5 di Rocca (con 2 rigori messi a segno) e 5 DI d’Andrea. Sia Curcio sia Rocca sono in dubbio per la partita di domani e stanno svolgendo lavoro differenziato di recupero.
Allo Zaccheria, la squadra di Marchionni ha ottenuto 4 vittorie altrettanti pareggi e 2 sconfitte che però risalgono ad inizio campionato contro Bisceglie (in dieci uomini) e l’Avellino. Le due squadre vengono da una vittoria, i giallorossi contro la Vibonese grazie al gol di Carlini e il Foggia a Potenza per 1-0 con gol di testa di Del Prete su punizione.
Il gioco della squadra di Marchioni
Ed è una costante della squadra di Marchioni giocare molto sui cross e far leva sui calci piazzati sui quali le torri pugliesi spesso trovano il gol. Nella partita di andata, al Ceravolo vinse soffrendo il Catanzaro per 2-1 con rete iniziale di Evacuo, pareggio del Foggia con Curcio su rigore e gol vittoria di Carlini al minuto 73.
I precedenti sul campo di Foggia
I precedenti sul campo di Foggia (anche se due partite sono state giocate in campo neutro) parlano nettamente a favore dei satanelli che hanno vinto ben 19 delle 29 sfide giocate in terra pugliese. L’ultima partita e vittoria del Foggia riguarda il campionato 2016/2017, giocata il 20/11/2016, e fu decisa da un gol di Sarno ad inizio secondo tempo.
I pareggi sono stati 9 e l’ultimo fu giocato il 13/09/2015 quando Ricci per le aquile, nel finale, impattò il gol di Iemmello. L’unica vittoria giallorossa riguarda il magico campionato 2003/2004 quando la squadra di Braglia sbancò lo Zaccheria per 3-1 con gol di Ferrigno e due magie di Giorgio Corona, intervallate a tempo scaduto da un rigore di Greco.
Foggia e Catanzaro in sfida anche in serie A nel 1977
Le due squadre si sono affrontate anche in serie A e si trattava di una sfida decisiva per la salvezza e riguarda il campionato 1976/1977: era il primo maggio 1977 e si giocava la giornata 27 del campionato e al minuto 37 su un lungo lancio dalla destra, Nicolini, saltando, ebbe la felice idea di toccare la palla con la mano, costringendo l’arbitro Gonella (che poi diresse la finale mondiale Argentina-Olanda del 1978) a decretare la massima punizione che Bordon realizzò, decretando di fatto la salvezza del Foggia e la retrocessione delle aquile.
Sarà quindi una partita molto difficile per i giallorossi contro un’autentica sorpresa del campionato e sarà importante mantenere alta la concentrazione specie sui calci da fermo.