US. Catanzaro: domenica a La Spezia per un miracolo calcistico

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Domenica sera, allo stadio Picco di La Spezia, si giocherà la semifinale di ritorno tra i locali Aquilotti e il Catanzaro.
Come noto, mercoledì sera al Ceravolo è finita 2-0 per i liguri, grazie a un inizio di secondo tempo disastroso dei giallorossi, che hanno regalato un gol con almeno cinque errori individuali, per poi subire il raddoppio su un gran calcio di punizione di Pio Esposito.

La partita d’andata è stata condizionata dal vento e anche dalla scarsa vena del Catanzaro, incapace di creare un’azione nitida da rete.
Il Catanzaro si reca quindi in Liguria con pochissime probabilità di superare il turno, dovendo vincere con almeno tre gol di scarto contro la migliore difesa del campionato. Chiaramente, si fa appello al detto: “La palla è rotonda”.

In casa, lo Spezia, irreprensibile fino a gennaio, ha perso ben tre partite negli ultimi tre mesi, contro i giallorossi per 1-0 grazie a un gol di Pittarello, contro il Brescia sempre per 1-0 e contro la Cremonese per 3-2.

Comunque, il cammino interno dello Spezia è di 12 vittorie, 4 pareggi e appunto 3 sconfitte, con 36 gol segnati e 17 subiti.
Chiaramente partire con due gol di vantaggio contro una squadra fisica e forte come i bianconeri è un grosso vantaggio, ma non pensiamo che il Catanzaro andrà lì a farsi una gita di piacere. Certo, sarebbe un’impresa se Iemmello & Co. capovolgessero quella che sembra una sentenza già scritta.

L’arbitro designato è Fabio Maresca di Napoli, con al VAR Aureliano e Rapuano.

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