US. Catanzaro: domenica alle 15:00 col Palermo confronto diretto per l’accesso ai Play-Off

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Sarà Ermanno Feliciani della sezione di Teramo a dirigere il delicato incontro tra Catanzaro e Palermo, valido per la 35ª giornata del campionato di Serie BKT 2024/2025. La partita si disputerà domenica 27 aprile alle ore 15:00 allo stadio “Ceravolo”. Inizialmente prevista per sabato 26 aprile alle 17:15, è stata posticipata per motivi noti. Al VAR opererà Davide Ghersini della sezione di Genova, con Manuel Volpi (Arezzo) in qualità di AVAR.

La partita rappresenta uno snodo fondamentale per entrambe le squadre, impegnate nella corsa ai playoff: il Catanzaro è sesto con 48 punti, mentre il Palermo segue a 45, al settimo posto. È evidente che, a cinque giornate dal termine, questo match assume i contorni di un vero e proprio spareggio.

Il Palermo, considerato una delle delusioni più cocenti del campionato, ha cercato di invertire la rotta investendo sul mercato a gennaio. L’acquisto del finlandese Pohjanpalo, autore di ben 9 reti in due mesi, ha rilanciato le ambizioni della squadra siciliana, che ora punta con decisione alla promozione attraverso i playoff.

I rosanero contano 12 vittorie, 12 sconfitte e 9 pareggi, con 44 gol realizzati e 37 subiti. In trasferta il rendimento è discreto: 5 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte, con 22 gol fatti e 21 incassati. Sono ben 17 i giocatori andati a segno in stagione, con Brunori capocannoniere della squadra dopo Pohjanpalo.

Il tecnico Dionisi ha cambiato modulo, optando per un 3-5-2 che prevede una difesa fisica composta da Beñat, Ceccaroni e Magnani; sugli esterni agiscono Djakité e Lund, mentre in mezzo al campo troviamo Segre, Verre (o Gomes) e Ranocchia, con Brunori alle spalle di Pohjanpalo. Tuttavia, l’allenatore ha a disposizione una rosa ampia e competitiva, che gli consente ampie rotazioni e la possibilità di modificare schema e interpreti in qualsiasi momento.

I precedenti vedono un netto predominio del Catanzaro, che nel dopoguerra ha vinto ben 10 volte al “Ceravolo”. L’ultima vittoria casalinga risale però al 30 settembre 1990 in Serie C, quando le aquile si imposero 3-0 con reti di Fontana, Criniti e Coppola, in una gara arbitrata da Luigi Collina.

Il Palermo, sempre nel dopoguerra, ha espugnato il “Ceravolo” soltanto due volte: l’ultima nel campionato di Serie B 1965/1966, il 15 maggio 1966, grazie a una doppietta di Fogar, intervallata dal momentaneo pareggio di Pippo Marchioro.

I pareggi sono stati 7, tutti nel dopoguerra, con gli ultimi tre maturati nelle più recenti sfide giocate al “Ceravolo”: 1-1 il 4 novembre 2020 (Palermo in nove uomini, Catanzaro in vantaggio con un rigore di Evacuo, poi autore dell’autogol del pareggio); 0-0 il 24 gennaio 2022, in una partita brutta ma che segnò l’inizio della rimonta della squadra di Vivarini; e 1-1 nello scorso campionato, con gol di Biasci per i giallorossi e pareggio di Segre a inizio ripresa.

I ricordi legati a Catanzaro-Palermo sono tanti, dato che spesso è stata una sfida decisiva per la promozione. Basti ricordare il 22 gennaio 1975, quando Banelli segnò il gol che valse lo spareggio contro il Verona, o il 28 maggio 1978, quando la vittoria per 3-1 della squadra allenata da Sereni fu decisiva per la storica promozione in Serie A.

Questa volta, la posta in palio è l’accesso ai playoff, soprattutto per il Catanzaro, che dopo questa sfida dovrà affrontare ben tre trasferte consecutive. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione: servono lucidità e determinazione da parte di tutti gli uomini a disposizione di Vivarini per ottenere una vittoria che potrebbe rivelarsi decisiva. Assente certo sarà Pittarello, fermato per squalifica.

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