US. Catanzaro: domenica col Bari partita fondamentale in ottica Play-Off

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Domenica alle 15:00, per la 32ª giornata del campionato di Serie B, al Ceravolo si affronteranno Catanzaro e Bari, con entrambe le squadre che sognano di raggiungere i play-off.

I giallorossi hanno 46 punti e occupano il quinto posto insieme alla Juve Stabia, mentre il Bari è nono con 40 punti ed è attualmente fuori dalla zona play-off per la promozione in Serie A.

Entrambe le squadre non attraversano un grande momento di forma: il Catanzaro ha perso due delle ultime quattro partite, mentre il Bari non vince dalla trasferta di Mantova del 22 febbraio. Inoltre, entrambe arrivano a questa sfida reduci da sconfitte con lo stesso risultato di 2-1: le aquile hanno perso a Modena e i galletti a Carrara. In particolare, la sconfitta del Bari ha scatenato una forte contestazione da parte dei tifosi.

Le due squadre condividono un dato particolare: entrambe hanno pareggiato 16 partite, ovvero il 50% di quelle disputate. Il Bari ha ottenuto 8 vittorie e 7 sconfitte, segnando 33 gol e subendone 30. In trasferta, il Bari ha vinto 3 volte, pareggiato 7 e perso 5 partite.

La rosa del Bari è molto competitiva: in attacco può contare su giocatori di spessore come Lasagna, Favilli, Bonfanti e Novakovich, che però finora hanno inciso poco. A centrocampo spicca Gastón Pereiro, uruguaiano temibile sui calci piazzati, insieme a Benali in cabina di regia e all’ex capitano del Catanzaro Mattia Maita. Maggiore aggiunge esperienza, mentre in difesa troviamo Vicari, Simic, Obaretin, Mantovani e Pucino. Sugli esterni giocano Dorval e l’ex Oliveri, con Favasuli come possibile alternativa. In porta Radunovic garantisce sicurezza.

Nei precedenti giocati a Catanzaro, il Bari ha vinto solo due volte: una in campo neutro a Reggio Calabria il 31 dicembre 1977 (3-2), in una partita in cui Palanca, dopo aver segnato in rovesciata, si infortunò e Improta sbagliò il rigore del possibile pareggio; l’altra il 13 marzo 2022, in una gara segnata da un arbitraggio discusso che permise al Bari di pareggiare su un rigore dubbio trasformato da Antenucci. Dopo il gol di Fazio per il Catanzaro, D’Errico segnò il gol della vittoria per il Bari con un eurogol a inizio ripresa, su un’azione viziata da una rimessa laterale non concessa ai giallorossi.

Il Catanzaro ha invece vinto 8 volte, l’ultima nella scorsa stagione grazie a una splendida punizione di Vandeputte dopo pochi minuti e al raddoppio di Iemmello intorno alla mezz’ora del secondo tempo.

Tra le sfide memorabili si ricordano: il 2-0 del 21 marzo 2021, quando Evacuo segnò il suo 200º gol in carriera; l’1-1 del 9 marzo 2020 (reti di Antenucci per il Bari e Kanouté per il Catanzaro), ultima partita prima della sospensione per COVID; il 2-1 dell’11 settembre 2004, che sancì il ritorno dei giallorossi in Serie B grazie ai gol di Corona e Carbone, intervallati dal rigore di Carrus; e l’1-1 del 20 marzo 1988, firmato Palanca e Perrone su rigore per il Bari a cinque minuti dalla fine, con un arbitraggio contestato da parte di Luigi Agnolin. Senza dimenticare lo scontro diretto per la promozione in Serie A del 9 maggio 1971, deciso da Mammì.

All’andata, la partita terminò 1-1 dopo un primo tempo soporifero. Il Bari passò in vantaggio con Dorval e dominò fino al 75°, quando Iemmello trovò il pareggio. Nell’ultimo quarto d’ora, il Catanzaro prese in mano il gioco, ma non riuscì a sfruttare l’inerzia del match, come già accaduto più volte in questa stagione.

La sfida di domenica è cruciale per entrambe le squadre, che devono dimostrare quali siano le loro reali ambizioni in questo finale di campionato.

Nel Catanzaro saranno sicuramente assenti La Mantia e D’Alessandro, mentre restano in dubbio Situm e, soprattutto, Antonini. Chi schiererà mister Caserta al fianco di Iemmello in questa partita?

L’arbitro dell’incontro sarà Antonio Giua della sezione AIA di Olbia, con Dionisi e Di Vuolo al VAR.

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