US. CATANZARO: due punti buttati al vento pari ad Avellino per 2-2

AVELLINO-CATANZARO
AVELLINO-CATANZARO

AVELLINO-CATANZARO 4’ Sounass 9 Biasci 60 Gambale 75 Kanoutè

Al Partenio di Avellino sfida tra due nobili decadute tra i locali biancoverdi, che hanno avuto un inizio di campionato non conforme alle aspettative con 11 unti in classifica, e il Catanzaro, capolista con 28.

Vivarini manda in campo l’11 titolare compreso i diffidati Brighenti e Biasci, mentre Rastelli, allenatore dei bianco verdi recupera Ramzi Aya in difesa e in aventi schiera Murano e Trotta, mentre in porta gioca Pane al posto di Marcone; va in panchina l’ex Kanoutè.

Le aquile iniziano di gran carriera dopo 2 minuti Biasci colpisce il palo, al minuto tre Sounass mette in gol riprendendo un tiro di Verna e al minuto 9 Biasci, dopo una splendida azione, iniziata da Iemmello con Sounass che si da parare due volte il tap-in da Pane, mette in rete per il 2 a 0.

Dopo questo inizio folgorante i giallorossi, oggi in maglia blu, si mettono a controllare l’incontro non disdegnando però di giocare e il terzo gol non arriva solo per mancanza di cinicità in avanti e Martinelli E Scognamillo ammoniti..

Per l’Avellino solo un tiro di Murano finito sul fondo e tanta confusione con il cambio pure al minuto 34 dello stesso Murano con Gambale.

All’inizio della ripresa Rastelli cambia Aya con Moretti e Franco con Matera.

La squadra irpina si fa molto aggressiva e il Catanzaro non riesce più a tessere la propria manovra in quanto i biancoverdi sembrano tutta un’altra cosa aggredendo ogni palla.

Dopo una palla gol fallito su calcio da fermo Moretti che di testa manda fuori, ma al 15 Gambale non sbaglia su calcio da fermo tirato da Russo.

L’assedio biancoverde si fa sempre più veemente anche perché i difensori del Catanzaro ammoniti cercano di non fare falli.

Nonostante i cambi di Biasci con Curcio, Tentardini con Katseris e Sounass con Curcio, le aquile non riescono ad incidere, subendo l’attacco dell’Avellino.

Rastelli cambia anche Trotta su Kanoutè il quale prima fallisce un gol facile facile, ma alla seconda occasione da due metri e in sospetta posizione di fuorigioco non sbaglia

L’Avellino cerca anche di vincerla, ma le forze rimaste sono poche e al minuto 94 i giallorossi avrebbero la chance di segnare: Cianci subisce un fallo netto da Illanes, su cross sbagliato di Iemmello e Nicolini concede il calcio di rigore.

Tira Iemmello ma Pane riesce a stendersi sulla propria destra e deviare in angolo.

Finisce con pareggio che sicuramente non accontenta il Catanzaro che nel primo tempo poteva chiuderla con il terzo gol, e nel finale ha buttato al vento il gol della vittoria sbagliando un rigore.

Due punti quindi buttati alle ortiche e domenica c’è il big match con il Crotone al Ceravolo.