Il calendario compresso di questo finale di campionato di Serie B prevede per giovedì 1° maggio, alle ore 12:30, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, l’importante sfida tra la Juve Stabia e il Catanzaro, decisiva per la corsa ai play-off.
Le “vespe” occupano attualmente la quinta posizione in classifica, con il Catanzaro sesto a inseguire, distanziato di soli due punti.
Finora, il cammino dei campani è stato più che positivo: 13 vittorie, 11 pareggi e 10 sconfitte, con 39 gol realizzati e altrettanti subiti. Il Romeo Menti si è rivelato un vero e proprio fortino, con 9 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte (l’ultima risale al primo marzo, 0-1 contro il Cittadella), 22 gol segnati e 16 incassati tra le mura amiche.
L’allenatore Pagliuca schiera la squadra con un 3-4-1-2 che valorizza molti calciatori protagonisti della promozione dello scorso anno in Serie C (girone C). In porta c’è Thiam, un estremo difensore imponente di oltre due metri. In difesa spicca Bellich, mentre sugli esterni agiscono Fortini e Floriano Mussolini, entrambi molto rapidi. A centrocampo, Buglio e Leone garantiscono qualità in regia; Piscopo agisce da trequartista con grande tecnica, mentre in attacco Candellone e, soprattutto, Adorante — già a quota 14 gol — rappresentano le principali bocche da fuoco.
All’andata, nella calda serata di agosto, la gara terminò 0-0, con la Juve Stabia padrona del campo per circa 60 dei 90 minuti.
I precedenti disputati in terra campana sono 16: 5 le vittorie per i padroni di casa, 4 per il Catanzaro (una a tavolino), e 7 i pareggi. Le reti complessive sono 16 per parte.
La Juve Stabia non batte il Catanzaro al Menti dal 10 gennaio 2015, quando fu Nicastro a decidere il match nei minuti di recupero. I giallorossi, invece, si sono imposti nell’ultima sfida giocata a Castellammare con un netto 4-1: doppiette di Iemmello e Biasci nei primi venti minuti, poi Vandeputte al 28’ della ripresa, mentre il gol della bandiera per le vespe arrivò su punizione di Scaccabarozzi.
Inutile nasconderlo: stavolta il Catanzaro non può permettersi passi falsi se vuole raggiungere i play-off.
A dirigere l’incontro sarà Marco Monaldi della sezione AIA di Macerata, lo stesso arbitro che ha diretto il Catanzaro a Carrara due giornate fa. Al VAR, in sede, ci saranno Federico La Penna di Roma 1 e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.
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