Us Catanzaro inesistente tecnicamente perde a Salò 1-0

Catanzaro Calcio
Feralpisalò catanzaro

FERALPISALÒ-CATANZARO 1-0  19′ Maiorino

FERALPISALÒ De Lucia; Legati, Giani, P. Marchi (89’ Altare), Contessa; Magnino, Pesce, Scarsella; Vita, E.Marchi (62’Caracciolo), Maiorino (82’ Mordini,). A disposizione: Livieri, Dametto, Ambro, Ferretti, , Canini, Hergheligiu, Tentardini All. Zenoni

CATANZARO Furlan; Celiento, Signorini, Figliomeni, Favalli (85’ Nicoletti); Maita, De Risio, Iuliano (62’ Giannone); Statella, Bianchimano (76’ Ciccone), Fischnaller. A disposizione: Elezaj, Ciccone, Pambianchi Nicoletti, D’Ursi, Riggio, Eklu, Kanoute, Mittica, Posocco All. Auteri

Arbitro: D’Ascanio di Ancona (assistenti Segat di Pordenone, Dell’Olio di Molfetta. Quarto uomo: Cudini di  Fermo

Ammoniti Signorini e Bianchimano

Allo stadio Lino Turina di Salò, per l’ultima partita dei play off di andata girone nazionale, scendono in campo la locale squadra della Feralpi Salò e il Catanzaro, davanti ad un pubblico numeroso colorato di giallorosso.

Ancora una volta però il feeling tra il Catanzaro e I play-off non esiste e le aquile perdono meritatamente per 1-0 grazie ad un gol su punizione di Maiorino al minuto 19 del primo tempo.

Da quel momento i giallorossi per paura o per inferiorità sono stati completamente in balia sia tatticamente sia tecnicamente in balia della squadra allenata da Zenoni.

Auteri opta per il 3-5-2 con Celiento, Figliomeni e Signorini in difesa Statella e Favalli esterni De Risio, Maita e Iuliano a presidiare il centrocampo mentre in avanti agiscono Bianchimano e Fischnaller.

Il primo tempo vede un buon inizio dei giallorossi, pressing alto e l’ex De Lucia compie un ottimo intervento su tiro di Bianchimano da fuori imbeccato da Iuliano.

Ma è tutto un fuoco di paglia, pian piano i padroni di casa prendono campo e soprattutto prendono spesso in velocità la difesa giallorossa e si rendono pericolosi con Vida di testa e sempre con lo stesso attaccante verde azzurro la Feralpi guadagna una punizione che Maiorino trasforma con un tiro basso sull’angolo coperto d Furlan che forse vede la palla in ritardo.

Il Catanzaro cerca di fare la partita ma non trova sbocchi e si rende pericoloso solo su calcio piazzato con un colpo di testa di Figliomeni con De Lucia che anticipa Celiento in fuorigioco e subisce fallo dallo stesso inutile il gol Bianchimano.

De Lucia rimane a terra oltre 5 minuti.

I padroni di casa pressano e ripartono forte e sull’ennsima palla persa a centrocampo, E.Marchi fa venire i brividi a Furlan per fortuna il suo tiro viene deviato da Signorini in angolo.

Il secondo tempo segue lo stesso clichè con il Catanzaro incapace di costruire una manovra degna di tal nome (con Maita marcato ad uomo e quindi incapace di incidere sulla partita) e con i padroni di casa pronti a ripartire e a rendersi pericolosi e per due volte Signorini si immola prima su Maiorino al minuto 12 e poi su Scarsella al minuto 22.

Per il Catanzaro nonostante i cambi operati da Auteri Giannone per Iuliano al minuto 17 e Ciccone al posto di Bianchimano al minuto 31 nulla, tanti lanci lunghi (spesso di Figliomeni)a regalare palla agli avversari e soprattutto tanti passaggi e controlli sbagliati e soprattutto tutti i confronti diretti persi.

L’unico tiro verso lo specchio della porta di De Lucia è di Fischnaller da fuori al minuto 36, ma il portiere respinge in corner.

Una sconfitta sicuramente recuperabile per le aquile mercoledì al Ceravolo ma bisogna cambiare completamente registro e giocare con più intensità e meno frenesia perché non si possono sbagliare tanti controlli e passaggi facili in una partita.

Francesco Capicotto