Allo Jacovone di Taranto il Catanzaro cerca conferme dopo la vittoria interna contro il Picerno, mentre i padroni di casa cercano il riscatto dopo la sconfitta nel finale di Monopoli.
Vivarini schiera la stessa formazione di domenica scorsa con il ritorno nel ruolo di titolari di Scognamillo e Martinelli al posto di Gatti e Mulè, con la conferma al centro della difesa viene confermato Brighenti, con Vandeputte e Tentardini esterni Ghion, Verna e Sounass a centrocampo, Biasci e Iemmello in attacco.
I giallorossi, oggi in maglia bianca, iniziano sin dal primo secondo ad imporre il loro gioco fatto di una fitta rete di passaggi in attesa di smarcare l’uomo giusto.
Al minuto 10 Sounass, servito a destra si beve un’intera difesa, si accentra e con un rasoterra all’angolino sinistro porta in vantaggio le aquile.
Neanche il tempo per il Taranto di organizzare una reazione che le aquile raddoppiano con Biasci con un tiro dal limite all’incrocio, su passaggio di Sounass.
Da quel momento gli uomini di Vivarini cercano di controllare per tutto il primo tempo, concedendo un po’ troppo al Taranto che con l’ex Infantino si rende pericoloso, fallendo prima un gol su uscita di Fulignati e poi impegnando due volte il portiere giallorosso.
Vivarini inizia ad innervosirsi per la troppa sufficienza e la scarsa cattiveria dei suoi, quando Di Maria regala un fallo laterale a Iemmello che serve Biasci che si libera di un paio di avversari e batte il portiere Russo in uscita per il 3-0 del Catanzaro.
Dopo un gol fallito da Vandeputte a inizio ripresa, il secondo tempo 25 minuti vede i padroni di casa, grazie anche ai cambi operati da Di Costanzo,alla ricerca del gol della speranza e Fulignati deve parare un tiro di Infantino e Antonino fallisce da due passi la rete.
Poi i giallorossi si mettono a controllare la partita fallendo un paio di volte il gol del poker, CON LE AQUILE QUINDI CHE OTTENGONO UNA NETTA VITTORIA IN PIENO CONTROLLO .
