US. Catanzaro: poker al Giugliano

Catanzaro Giugliano
Catanzaro Giugliano

GIUGLIANO—CATANZARO :0-4 6’ Gatti 17’ Curcio 75’ e 90 Iemmello

Quattro giornate al termine del campionato ed il Catanzaro è chiamato ad affrontare il Giugliano al Partenio Lombardi di Avellino.

Vivarini cambia di molto le carte in tavola con 5 cambi rispetto ai titolarissimi: Brignola al posto di Situm sullì’ out di destra, Fazio e Gatti al posto di Martinelli e Scognamillo in difesa, Pontessi al posto di Verna a centrocampo e come domenica scorsa Curcio al posto di Biasci in avanti.

Il primo tempo è completamente giocato ad una porta con i giallorossi ad invadere la meta campo dei tirgrotti sin dal primo secondo e dopo 6 minuti su angolo di Vandeputte, Gatti di testa metteva alle spalle di Sassi, che dopo dieci minuti di gioco doveva raccogliere dalla propria rete il colpo di testa di Curcio si cross dalla destra di Sounass.

A quel punto il Catanzaro entrava in modalità controllo, con il Giugliano a rendersi pericoloso con un’azione di contropiede conclusa da Salvemini con grande risposta di Fulignati in angolo.

Dopo neanche mezzora Di Napoli cambiava Biasiol con Russo per tornare al 4-3-1-2 che aveva dato due vittorie nelle ultime due partite.

Il secondo tempo inizia con Tentardini l posto di Vandeputte e  subito con una traversa di Curcio e poi inizia un monologo del Giugliano che stringe s’assedio la difesa la meta campo giallorossa, creando spesso azioni interessanti e colpendo un palo clamoroso su punizione con Rizzo.

Vivarini non ci sta e cambia Curcio con Cianci e Cinelli con Ghion e la squadra sembra assestarsi meglio e l’azione dei tigrotti si placa dopo un gran parata di Fulginati su bolide dal limite di Felipe.

Il Catanzaro pina paino prende il controllo delle operazioni e ricomincia a pressare alto tanto da mandare in confusione la peggior difesa del campionato e Iemmello recupera un disimpegno sbagliato del portiere Sassi per mettere a segno il gol della sicurezza, poco prima Biasci aveva rivelato Souanss

Il Giugliano prende una traversa su un colpo di testa susseguente a calcio piazzato, e le aquile pian piano si organizzano essendo a trazione anteriore e su un’azione di Cianci, Iemmello mette a segno il quarto gol delle aquile portando il suo score personale a quota 25.

Finisce così il secondo allenamento di festa dei giallorossi con una quaterna ad un Giugliano volenteroso e che ha dato qualche grattacapo a Fulignati.

90 punti. 28 vittorie 94 reti segnate 15 incassate, numeri da capogiro da far venire il mal di testa come in certe occasioni è venuto alle difese contro cui i giallorossi hanno giocato.

Sabato si va a Francavilla Fontana contro la squadra di Antonio Calabro.