Dopo un mese di marzo complicato, segnato da due sconfitte in trasferta e da un periodo complessivamente negativo (solo 5 punti raccolti nelle ultime sei giornate, tutti in casa), il Catanzaro si prepara a una trasferta molto impegnativa. Sabato, infatti, i giallorossi scenderanno in campo allo Stadio dei Marmi di Carrara contro la compagine locale, la Carrarese.
Proprio tra le mura amiche, la formazione toscana sta costruendo la propria salvezza: dei 37 punti complessivi conquistati finora, ben 28 sono arrivati in casa, frutto di 8 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, con 19 gol fatti e 15 subiti. Numeri che rispecchiano l’identità della squadra allenata dall’ex giallorosso Antonio Calabro.
Tra le vittime illustri della Carrarese in casa figurano formazioni di spessore come Pisa, Palermo e Bari, mentre con la Cremonese è arrivato un pareggio strappato nei minuti finali. Tra le big, solo Sassuolo e Spezia sono riuscite a imporsi con autorità allo Stadio dei Marmi. Le altre due sconfitte casalinghe sono arrivate contro Frosinone e Brescia. Attualmente, la Carrarese è al sesto posto nella classifica delle partite giocate in casa.
La squadra di Calabro adotta un 3-5-2 con attaccanti molto rapidi, capaci di creare superiorità numerica e pericolosi nelle ripartenze e sui calci piazzati, dove il centrale Guarino è spesso decisivo.
I migliori marcatori della squadra sono Mattia Finotto e Nicholas Schiavi (di rientro), entrambi a quota 5 gol. Ma l’organico comprende anche giocatori come Zuelli e Cicconi, sempre pericolosi in zona rete.
Il capitano è Marco Imperiale, cresciuto nel settore giovanile del Catanzaro e autore di una dozzina di presenze in prima squadra nel campionato 2017/2018, prima del trasferimento all’Empoli.
I precedenti parlano di tre confronti: una vittoria per la Carrarese e due pareggi. L’ultimo, risalente al 2 dicembre 2012 in Lega Pro Prima Divisione, si concluse 2-2. Il Catanzaro andò in vantaggio con Fioretti, fu raggiunto da Makinwa, tornò avanti con Russotto e subì il pareggio definitivo a tre minuti dalla fine, firmato da Mancuso.
Pochi mesi prima, il 5 agosto dello stesso anno, si era disputato un match di Coppa Italia vinto 5-4 dalla Carrarese, dopo che le “aquile” guidate da Ciccio Cozza erano avanti 4-2 a otto minuti dal termine.
Inutile sottolinearlo: si tratta di una partita fondamentale per entrambe le formazioni. I padroni di casa, con un risultato positivo, potrebbero consolidare la loro posizione fuori dalla zona play-out. Il Catanzaro, invece, è chiamato a invertire la tendenza negativa in trasferta e a mantenere viva la speranza di un posto nei play-off. Da ricordare anche che la prossima sfida per Iemmello e compagni sarà nuovamente lontano dal “Ceravolo”, nel giorno di Pasquetta, contro il Mantova.
La direzione di gara è stata affidata a Marco Monaldi della sezione AIA di Macerata. Al VAR ci saranno Marco Guida di Torre Annunziata e Giacomo Camplone di Pescara.
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