CATANZARO-PAGANESE 1-0 57’ VERNA
CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Fazio, Martinelli, Pinna; Garufo, Verna, Corapi (88’ Risolo), Baldassin (53’ Di Massimo) Contessa; Carlini (79’ Altobelli), Curiale (88’ Evacuo). In panchina: Mittica, Iannì, Salines, Riggio, Evan’s, Riccardi, Cristiano, Pipicella All. Calabro
PAGANESE (3-5-2) : Fasan, Sbampato, Schiavino, Sirignano (66’Diop); Mattia (55’Carotenuto) Onescu, Bonavolontà, Benedetti (85’ Mendicino), Squillace; Cesaretti, Guadagni (66’ Scarpa).In panchina: Campani, Bovenzi, Esposito, Isufaj, Scarpa, Diop, Perazzolo, Mendicino, Cigagna All. Erra
Arbitro: Virgilio di Trapani
Ammoniti: Curiale MartinelliCarlini, Verna (CZ) Carotenuto, Bonovontà e Cesaretti (Pg)
Al Ceravolo di Catanzaro, sotto una pioggia fitta e battente si gioca il turno infrasettimanale relativo alla terza giornata del campionato di Serie C girone C tra Catanzaro e Paganese, che si conclude con la vittoria dei padroni di casa grazie ad un gol di Verna al minuto 12 del secondo tempo.
Mister Calabro manda in campo Branduani in porta, Fazio, Martinelli e Pinna difensori, Garufo e Contessa agli esterni Verna Baldassin Corapi a centrocampo, Carlini e Curiale davanti.
L’ex tecnico giallorosso Erra si schiera a specchio col suo 3-5-2 mettendo in campo Sirignano, Onescu Squillace e Benedetti calciatori che con alterne fortune hanno indossato la gloriosa casacca giallorossa.
Per 40 minuti tanta lotta e quasi nulla da registrare, quando nel finale di tempo la partita si accende con Curiale che prima si lascia inpotizzare dal portiere ospite Fasan e poi al minuti 41 colpisce l’esterno del palo su cross dalla sinistra.
Garufo riesce ad anticipare Squillace in un contropiede pericolo ospite, mentre un tiro a botta sicuro di Baldassin al minuto 44 viene deviato in angolo da un difensore ospite.
Nella ripresa primi dieci minuti equilibrati poi al minuto 12 il gol che decide la partita: Curiale protegge una palla in area di rigore e la serve a Verna che di piatto batte Fasan.
Calabro cambia modulo facendo entrare Di Massimo al posto di Baldassin quindi con due punte fisse.
Erra fa entrare DIOPO E Scarpa e si schiera con un 4-3-3 che però fino al minuto 40 non sortiscono alcun effetto se non un’ attaccare sterile con le aquile che proteggono bene il risultato senza soffrire molto fino al minuto 40 palla gol clamorosa per Onescu che fallisce, tutto solo, il pareggio da pochi metri con un colpo di testa che va alto.
Di Massimo potrebbe chiudere la partita al minuto 92, ma tutto solo si lascia ipnotizzare da Fasan, con Evacuo, da poco entrato, tutto solo.
Allo scadere del tempo di recupero è Mendicino a sfiorare il pari ma il suo cross supera tutti, ma viene respinto da un difensore giallorosso.
Finisce pertanto con una vittoria che fa ottenere tre punti importanti, ma la squadra ancora non è, come era prevedibile assemblata.
Per Erra e i quattro ex un amaro ritorno nella città dei tre Colli.
