US Catanzaro: un tifo nobile e bello

Catanzaro Calcio
Us Catanzaro, curva, tifosi

Solo ieri si è disputata la gara contro la Paganese, e il pubblico dopo la vittoria, ha continuato con i festeggiamenti.

Mercoledì si aspetta una super sfida, contro la capolista Juve Stabia.

Questa gara potrebbe decidere il campionato, condizionando mentalmente, in caso di vittoria, la compagine campana.

Il Catanzaro è davvero un team turbo diesel, appena ha trovato il ritmo giusto, ha messo all’angolo gli avversari, senza timore, facendoli fuori uno dopo l’altro.

È stata bella ieri la festa al Ceravolo, ricordando i tifosi che non ci sono più, con stima, parole e rispetto.

Onore alla Paganese per aver mostrato uno striscione che lega in maniera profonda le due tifoserie.

Questo è il calcio che ci piace raccontare, fatto di gol, allegria, gioie, e anche dolori.

Sicuramente aver perso nel corso del campionato un altro tifoso, come Massimo Luppino, fa male a tutto l’ambiente, ma forse questi avvenimenti sconvolgenti sono in grado di farci capire che finché siamo vivi, dobbiamo tifare e volerci bene.

È vero che andare allo stadio, fa dimenticare per 90 minuti diverse situazioni che ognuno di noi porta nel cuore, ma è ancora più vero che quando si assiste ad uno spettacolo sportivo: bello, pulito, dove si tifa per vincere e i risultati si ottengono sul campo, la soddisfazione per la vittoria è ancora più grande, e fa ben sperare in una città migliore.

Catanzaro ha tantissimi supporters, sparsi davvero in tutto il mondo, che amano il calcio e sono attaccatissimi alla fede e alla maglia giallorossa.

Non sprechiamo le occasioni che ci capitano per mostrare davvero chi siamo, esprimendo con autorevolezza e disinvoltura, verso quale direzione ci stiamo muovendo.

Davide Oliverio