US. Catanzaro: venerdì a Palermo in cerca di conferme

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Palermo-Catanzaro: analisi delle squadre, storie passate e prospettive future

Venerdì sera alle 20.30, allo Stadio La Favorita di Palermo, intitolato a Renzo Barbera, presidente dei rosanero negli anni ’70, si disputerà il match valevole per la giornata 15 del campionato di Serie B tra il Catanzaro e il Palermo, entrambi quinti in classifica con 24 punti, a sei punti dalle capoliste Parma e Venezia.

Ma, mentre per i giallorossi è qualcosa che nessuno si aspettava, essendo una neo promossa, i rosanero, invece, al momento, rappresentano un fallimento con la piazza in pieno fermento. La proprietà City Group ha allestito una squadra di prim’ordine per la salita nella massima serie, ma attualmente la situazione di classifica è deficitaria. Sette vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte con 19 reti segnate e 11 subite, questo è lo score della squadra allenata dal contestatissimo Eugenio Corini.

Fra le mura amiche, la squadra del capoluogo siciliano ha fatto ancora peggio con 3 vittorie, altrettante sconfitte e un solo pareggio, con 9 reti realizzate e sette subite. Della squadra che due campionati fa fu promossa in Serie B ai play-off, sono rimasti solo i difensori Buttaro e Marconi, l’esterno Valente, l’attaccante Soleri e il capitano Matteo Brunori. Per il resto, la squadra, come scritto prima, è molto forte, basti pensare che nella rosa ci sono calciatori di categoria superiore come Insigne, Di Mariano, Di Francesco, lo sloveno Stulac, il difensore di tante battaglie Lucioni, l’attaccante ex della partita Leonardo Mancuso – 51 presenze e 4 reti in maglia giallorossa, di cui si ricorda una doppietta a Matera, giusto per citarne alcuni.

In questo momento, l’infermeria è abbastanza piena con Vasic, Ceccaroni e Soleri di sicuro non presenti, mentre sono da valutare Di Francesco, non convocato nelle ultime tre partite per infortunio, ma che si è allenato assieme ai compagni e quindi dovrebbe essere della contesa, e Insigne alle prese con lombalgia acuta. Vivarini, invece, dovrebbe avere a disposizione tutti i suoi effettivi, anche se ancora sono in dubbio Verna, Krajinc e Situm e quindi è da pensare che verrà schierata la squadra che domenica ha battuto il Crotone.

PRECEDENTI

Palermo e Catanzaro hanno dato vita soprattutto in Serie B a partite molto importanti, tanto che negli anni ’60/’70 è diventata una classica del campionato cadetto con 7 vittorie dei rosanero e 6 pareggi, senza alcuna vittoria giallorossa. Discorso diverso per la Serie C, dove le due squadre si sono incontrate 4 volte con 1 vittoria per parte e 2 pareggi. Nel campionato di due stagioni fa, finì 0-0 con un rigore fallito da Brunori del Palermo, mentre nella stagione precedente il Catanzaro di Antonio Calabro espugnò il Barbera grazie a un meraviglioso gol di Verna pareggiato da uno splendido gol di Floriano e con gol vittoria di Martinelli a 10 minuti dalla fine in una partita giocata il 21/02/2021 alle 12.30. L’ultima vittoria del Palermo risale al campionato 1984/1985, sempre in Serie C, il 25/10/1984, quando i rosanero si imposero per 1-0 grazie a un gol di De Biasi.

PER CORINI ULTIMA SPIAGGIA

In casa Palermo tira una brutta aria, alla fine della partita di domenica scorsa a Terni finita 1-1, la squadra rosanero e il suo allenatore sono stati contestati a fine partita dal pubblico e a quanto pare per l’allenatore del Palermo Eugenio Corini è l’ultima spiaggia, in caso di non vittoria esonero, anche perché nelle ultime 6 partite giocate la squadra palermitana ha vinto solo una partita, tra l’altro era il recupero della partita col Brescia, perdendo in casa sia col Lecco sia col Cittadella. Pertanto, per il Catanzaro sarà una partita alquanto dura, in cui la squadra giallorossa dovrà dare grande prova di maturità per avere quelle conferme, dopo la vittoria nel derby, che possano dare ancora più serenità alla squadra e all’ambiente per il rush finale del girone di andata. Arbitrerà l’incontro il Sig. Livio Marinelli della sez. di Tivoli, mentre al VAR ci sarà Marco Guida di Pompei.

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