Us Catanzaro vince di goleada contro la Casertana 4-1 dopo i supplementari

Catanzaro Calcio
Us Catanzaro, curva, tifosi

CATANZARO-CASERTANA 4-1 (DTS) Marcatori: 47’ Calì 85’ Cavallini 93’ Nicastro 102’ Kanoute e 110’ Nicastro

CATANZARO (3-4-3): Adamonis; Celiento, Martinelli, Riggio; Casoli, Urso (102’Risolo), De Risio, Nicoletti (86’Signorini); Giannone (65’Nicastro), Calì (65’ Kanoute), Di Livio. All. Auteri. A disp: Mittica, Favalli, Maita, Fischnaller, Figliomeni, Cristiano.

CASERTANA (3-5-2): Crispino; Rainone, Caldore; Longo (100’Adamo), D’Angelo, Santoro (66’Lezzi), Laaribi (79’ Cavallini), Zito (58’ Floro Flores); Castaldo, Starita. All. Ginestra. A disp: Zivkovic, Galluzzo, Gonzales, Ciriello, Matese, Varesanovic.

ARBITRO: Claudio Panettella di Bari. Assistenti: Dentico, Belsanti. Quarto ufficiale: Carella

Ammoniti: Giannone, Clemente, Martinelli

Vince il Catanzaro contro la Casertana e passa al secondo turno di Coppa Italia nel quale affronterà la Salernitana.

E’ stata una partita abbastanza tirata durante i 90 minuti regolamentari con un arbitro assolutamente inadeguato alla partita, mentre nei supplementari non c’è stata storia con i giallorossi che hanno dilagato.

Auteri sceglie una formazione con un miscuglio di vecchi e nuovi con Adamonis in porta, Celiento, Riggio e Martinelli in difesa Casoli e Nicoletti sugli esterni Urso e De Risio a centrocampo mentre in avanti a sorpresa giocano Giannone, Calì e Di Livio.

Quindi a sorpresa niemte campo per Maita, Fischnaller, Figliomeni e Favalli e almeno dall’inizio  per Signorini e Kanoutè;

Si gioca davanti a circa 5.000 spettatori con Curva e Distinti pieni una cinquantina i tifosi ospiti.

Il primo tempo scivola con grande aggressività da ambo le parti con la Casertana a farsi preferire che favorita dal vento a favore specie nell’ultima quarto d’ora mette in difficoltà la difesa delle aquile con un palo di Castaldo, un tiro Laaribi deviato da Adamonis e una serie di angoli pericoli calciati da Zito. E soprattutto con Starita che davanti al portiere giallorosso scivola sul pallone.

Per le aquile tante iniziative specie con Di Livio ma di palle gol vere e proprie nulla con Crispino inoperoso  e tante palle perse pericolosamente nella propria meta campo.

Il secondo tempo inizia in modo diverso con gli uomini di Auteri subito in gol: azione di De Risio che crossa dalla destra per Martinelli la cui girata in acrobazia viene ribadito in gol da Calì.

La Casertana inizia il suo tran tran nella metà campo del Catanzaro che in contropiede sfiorano il raddoppio con De Risio il cui tiro da fiori è alto.

Auteri fa entrate Kanoutè e Nicastro al posto di Giannone (incolore la sua prova) e Calì.

Le aquile sembrano controllare bene la partita, ma i contropiedi non sono sfruttati a dovere e sull’ennesima palla persa Cavallini dal limite trove il pari a 5 minuti dalla fine.

Si va ai supplementari e c’è subito il gol di Nicastro che devia di testa un angolo di Di Livio.

La Casertana cerca il pari ma le forze sono al lumicino e Kanoutè parte in contropiede e on un pallonetto chiude la partita.al minuto 12.

Floro Flores cerca di riaprirla ma fallisce il gol del 3-2.

Ci pensa ancora Nicastro al minuto 5 del secondo tempo supplementare a chiudere i discorsi definitivamente, ribadendo in gol un tiro di Risolo.

Quattro a uno e tutti a casa.

Per quanto riguarda i nuovi Adamonis ci è sembrato buono fra i pali ma acerbo con i piedi e nel gioco di Auteri un portiere che giochi bene con i piedi è fondamentale, Martinelli è stato il migliore in campo per i padroni di casa, Urso non può sostituire Maita e ha perso un sacco di palloni, Calì ha toccato un solo pallone e l’ha spedito in gol,  nicastro ha siglato due reti,Risolo ha giocato poco per essere giudicato, Di Livio è stato un peperino anche se spesso ha sbagliato l’ultimo passaggio.

Francesco Capicotto