Nuove rotte e turismo in ripresa spingono il traffico aereo in Calabria: ad aprile 2025 oltre 348mila passeggeri, Reggio supera i numeri del 2023 in soli quattro mesi
Il sistema aeroportuale calabrese continua a decollare. Ad aprile 2025 i tre scali gestiti da Sacal – Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone – hanno registrato un totale di 348.126 passeggeri, segnando un incremento del 34,1% di traffico aereo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Un risultato che testimonia l’efficacia delle strategie messe in campo per rafforzare l’offerta di collegamenti e promuovere la Calabria come meta turistica attrattiva tutto l’anno.
A fare da protagonista è stato l’aeroporto di Reggio Calabria, che ha fatto registrare la crescita più eclatante: +154,4% rispetto ad aprile 2024, con 83.876 passeggeri. Un balzo che consente allo scalo reggino di superare, già nei primi quattro mesi del 2025, l’intero traffico passeggeri registrato nel 2023.
Dietro questo exploit c’è soprattutto il lancio di nuove rotte avvenuto proprio ad aprile. Tra le principali novità figurano i collegamenti internazionali con Breslavia, Bucarest, Düsseldorf Weeze, Francoforte e Tirana, oltre alla nuova tratta nazionale per Trieste. Anche Crotone registra un ottimo +28,9% (32.342 passeggeri), mentre Lamezia, pur partendo da numeri più alti, cresce del 15,4% con 231.908 passeggeri.
Numeri che confermano una tendenza positiva e un sistema aeroportuale in piena trasformazione, capace di intercettare la crescente domanda di mobilità e turismo. «I dati di aprile – ha commentato Marco Franchini, amministratore unico di Sacal – confermano la vitalità e il potenziale ancora inespresso dei nostri aeroporti. Il lavoro con la Regione Calabria sta dando frutti concreti: stiamo rendendo la regione più accessibile, favorendo al contempo lo sviluppo economico locale».
L’obiettivo per maggio è ambizioso: puntare al traguardo di 1,5 milioni di passeggeri nei primi cinque mesi dell’anno. Tutti i segnali indicano che la rotta intrapresa sia quella giusta.