SS 106: lavori per ripristinare il manto stradale distrutto dal maltempo

strada della morte
Sellia Marina, SS 106

Le nostre strade dovrebbero davvero essere sempre sicure, pulite e prive di  imperfezioni. Viviamo in Calabria e non sempre tutto questo nella realtà è possibile.

Ci troviamo a Sellia Marina, e come si vede dall’ immagine, si lavora alacremente per terminare i lavori in corso. Sicuramente il maltempo che ha colpito di recente questo territorio, ha deteriorato in particolar modo il manto stradale e allora si procede a crearne uno nuovo.

Il lavoro è impegnativo, operare all’ aria aperta in questo periodo non è il massimo, le temperature rigide e la pioggia non aiutano. Quindi bisogna stare attenti due volte: agli operai presenti sulla strada e agli automobilisti distratti.

Proprio la distrazione è la causa principale di sinistri che coinvolge in particolar modo chi sta alla guida di un auto, di una moto, oppure su un mezzo di trasporto più importante.

La Statale 106 è nota per la sua pericolosità. Questa strada è stata denominata in passato: “la strada della morte”, per le tante vittime che miete ogni anno.

C’è chi la percorrere ogni giorno per recarsi a lavoro, e sicuramente la prudenza, in questo luogo, non è mai troppa.

Il limite è di 70 km/h, ma molti conducenti non lo rispettano, naturalmente non stiamo parlando del centro abitato.

Tanti automobilisti guidano a modo loro, e le forze dell’ordine seppur vivono ed operano nel territorio, non possono controllare tutto e tutti, perché la viabilità è abbastanza importante.

Spesso vengono installati autovelox per limitare la velocità sulla strada, a volte questo strumento funziona, in quanto intimorisce gli automobilisti, inducendoli a rallentare.

Bisognerebbe puntare sull’educazione stradale, più che sulla paura.

Sognamo di poter raccontare presto di una nuova superficie stradale ultimata, dove i veicoli vengono condotti con prudenza, per un maggior ordine e una migliore sicurezza, sia per gli abitanti del luogo che per i turisti di passaggio.

Davide Oliverio