Chucho Valdes e Gonzalo Rubalcaba martedì 18 luglio ad Armonie d’Arte festival

ARMONIE ARTE FESTIVAL

Dopo un intenso susseguirsi di appuntamenti poliedrici e tutti egualmente carichi di fascino e ispirati al grande tema del 2017 di Armonie d’Arte Festival, ovvero Duets – “Il dialogo è il sommo bene” (Socrate), il Parco Archeologico Scolacium,si prepara ad accogliere il prossimo imperdibile evento del Focus Blu del cartellone dedicato alle grandi stelle del scenario musicale internazionale.

Il 18 luglio arriva lo straordinario duo che ha fatto la storia del jazz cubano caraibico, Chucho Valdes e Gonzalo Rubalcaba, pianisti raffinatissimi, virtuosi assoluti, e curriculum da brivido: cinque Grammy e tre Latin Grammy il primo, quattro Grammy il secondo, solo per citare alcuni dei riconoscimenti internazionali.

Chucho Valdes è semplicemente uno dei più influenti artisti cubani di sempre, nonché grande interprete della musica latina. Fondatore e leader degli storici Irakere, di cui recentemente è stato festeggiato il quarantesimo anniversario, ha ridefinito gli stessi tratti identitari della musica cubana  introducendovi afro-jazz, rock e tradizioni popolari; così come Gonzalo Rubalcaba, di una generazione più giovane e con alle spalle una eccellente formazione classica, ha assorbito fin da ragazzo il folclore caraibico coniugandolo al jazz americano. Da qui, una straordinaria abilità nel far coesistere ritmo e melodia che ha conquistato verso la metà degli anni ‘80 grandi jazzmen come Dizzy Gillespie e Charlie Haden ed il presidente di Blue Note, Bruce Lundvall.

Valdes e Rubalcaba con Trance, il titolo del concerto in esclusiva italiana per Umbria Jazz e Armonie d’Arte Festival ideato e diretto da 17 anni da Chiara Giordano in Calabria, percorreranno un pezzo della loro strada nel magnifico scenario della città greco-romana e fra i resti della basilica normanna che fa da sfondo al palcoscenico, sul filo rosso del Duets, del dialogo, della dualità.

Con il tradizionale sistema dei due gran coda uno contro l’altro, i due artisti metteranno in scena il dialogo di due generazioni e due esperienze musicali, in qualche modo diverse, ma empatiche. Rubalcaba sarà più intimista e onirico, Valdes più festoso e caraibico. Ma dal dialogo appunto, che tutto sublima, emergerà un magnifico superamento del travolgente folklore cubano, in una chiave di lettura dai toni esuberanti e creativi come il grande jazz sa fare.

Il silenzio millenario di Scolacium verrà riempito ancora una volta dall’arte che tutto rianima e, martedi sera, saranno i tratti identitari della musica cubana degli ultimi anni di Valdes, che vi innesterà temi afro-jazz, rock, tradizioni popolari dando vita ad una innovazione piena di virtuosismi a segnare un altro momento altissimo e memorabile di Armonie d’Arte Festival; e Rubalcaba, contrappunto di stesso protagonismo musicale, farà appunto coesistere la tradizione caraibica con la lezione del jazz americano.

Il dialogo intenso proposto con Trance parla anche di una profonda connessione con le forze spirituali che scorrono attraverso le molte lingue della musica, una conversazione musicale tra due giocatori e compositori brillanti, ma anche tra personale, una grande storia di musica e di  amicizia.

Un evento, dunque,  di richiamo internazionale e imperdibile, quello del 18 luglio h.22.00 a Scolacium, nel quadro di un cartellone in grado di far parlare di sé ad ogni latitudine per il calibro dei suoi protagonisti. Il programma completo del Festival, che si conclude il 27 agosto con David Garret, passando per Hiromy ed Edmar Castaneda il 29 luglio, per la Carmen di Bizet il 4 agosto, per l’evento speciale dedicato a Natuzza con Alessandro Preziosi il 25 luglio, e molto altro ancora, è sul portale www.armoniedarte.com con tutte le informazioni dettagliate, i progetti speciali, le mostre, i partner, e i servizi in costante aggiornamento. Ticketing sul circuito sicuro di www.geticket.it, sia on line che nei punti vendita autorizzati.