Catanzaro calcio: boccata d’ossigeno per le aquile: pareggio 1-1 a Messina

MESSINA – CATANZARO 1-1

MESSINA: Berardi; Mileto, Martinelli, De Vito (93’ Barilaro), Zanini; Giorgione, Baccolo (65’ Cocuzza), Fornito, Gustavo, Tavares, Scardina (81’Barisic) A disposizione: Addario, Burzigotti, , Fusca, Biondo,Masocco Bossa, , Salvemini, Allenatore Di Napoli:

CATANZARO: Grandi, Bernardi, Ricci, Orchi, Squillace, Agnello, Maita, Olivera (78’ Garufi), Mancuso (65’ Patti), Razzitti, Firenze (87’ Caruso) A disposizione: Scuffia, Caselli, Calvarese, Barillari, Foresta, Agodirin, Vitale Allenatore: Erra

MARCATORI: 58’ OLIVERA 67’ TAVARES

Arbitro: Zanonato di Vicenza

Ammoniti: Maita e Patti

Finisce con un salomonico pareggio per 1 a 1, al “Franco Scoglio di Messina, la partita di calcio tra i padroni di casa ed il Catanzaro.

La partita è stata molto brutta condizionata da un vento trasversale e dal primo vero caldo primaverile, 25 gradi.

Mister Erra fa scendere in campo la sua formazione tipo, mentre il Messina fa ameno di Filip squalificato.

Primo tempo sonnecchiante per quasi 40 dove c’è da segnalare solo un tiro improvviso da fuori area di Tavares dopo neanche 90 secondi deviato in angolo non senza difficoltà da Grandi.

La partita si infiamma nel finale di tempo grazie alla spinta dei peloritani che prima con due tentativi di Gustavo entrambi sul fondo e poi con due tiri d’angolo, sfruttati con altrettanti colpi di testa da Scardina prima e da Baccolo dopo che costringono Grandi a due interventi difficili.

Unico tentativo delle aquile un tiro di Ricci al minuto 44 finito fuori.

Il secondo tempo invece inizia con un Catanzaro più intraprendente, niente di eccezionale, ma quanto meno la squadra sembra più viva.

Infatti dopo 5 minuti Mancuso sulla destra recupera un pallone e mette al centro per Razzitti che manca il primo impatto decisivo con la palla a pochi passi da Berardi.

Gli ospiti insistono- si per dire- e colgono l’insperato vantaggio su un cross dalla sinistra e corta respinta di Martinelli si avventa Olivera che al volo fulmina il portiere di casa.

I padroni di casa non ci stanno e iniziano a pressare senza creare nulla di particolare.

Al ventesimo le  mosse che decideranno l’incontro.

Erra toglie Mancuso per far entrare Patti schierando la squadra con un 5-3-2, mentre Di Napoli cambia Baccolo con Cocuzza schierandosi con un 4-2-4.

Dopo due minuti il pareggio del Messina su un cross dalla destra, si avventano in tanti ed il portoghese Tavares mette alle spalle di Grandi,

Proteste dei calabresi per un presunto fuorigioco dell’attaccante peloritano.

La partita finisce qui nonostante tentativi velleitari dei padroni di casa.

Quindi discreto punto per le aquile che guadagnano un punto sulla diretta concorrente Monopoli nella lotta ai play out.