Catanzaro pari della speranza ad Andria

FIDELIS ANDRIA-CATANZARO 0-0

FIDELIS ANDRIA: Poluzzi, Tartaglia, Aya, Stendardo, Bangoura, Strambelli (74 Matera) Bisoli, Onescu, Cortellini, Cianci (78’ Bollino), Grandolfo (67’ De Vena) A disposizione: Cilli, Vittiglio, , Capellini, Alhassan, Fissore, Bollino, , Garcia Allenatore: D’Angelo

CATANZARO: Grandi, Bernardi, Ricci, Patti,  Squillace,Agnello (85’ Foresta), Olivera, Garufi,, Mancuso (60 Calvarese), Razzitti, Agodirin (83’ Caruso). A disposizione:  Scuffia, Caselli, Barillari, Maita, , Orchi, Firenze Fulco Allenatore: Erra

Arbitro: Giovani di Grosseto

Ammoniti Cianci (FA) Bisoli (FA) Grandolfo (FA) Squillace (CZ)

Espulso al minuto 59 Bernardi (Cz)

Pareggio della speranza per i giallorossi al “Degli Ulivi” di Andria.

E’ finita infatti zero zero la partita tra i locali e il Catanzaro al termine di una partita brutta e avara di emozioni.

Mister Erra rinuncia al diffidato Maita e a Firenze sostituiti da Garufi e Agodirin.

Che le due tifoserie non si amino si capisce all’ingresso della sparuta rappresentanza di tifosi giallorossi che viene sonoramente fischiata dai tifosi di casa.

Primo tempo con predominio territoriale della squadra pugliese che sfiora due volte il gol in entrambi le occasioni con Grandolfo.

Al minuto 17 l’attaccante dei padroni di casa si libera di Bernardi e solo davanti a Grandi spedisce all’esterno della rete.

Al minuto 24 il n. 11 pugliese riesce a smarcarsi in area di rigore e Squillace nel tentativo di evitare il tiro dell’attaccante pugliese colpisce il palo della propria porta alla sinistra del portiere giallorosso, sfiorando l’autorete.

Per il Catanzaro tentativi velleitari da fuori, ma niente di pericoloso.

La ripresa è ancora più modesta del primo tempo infatti il tacquin è desolatamente vuoto se si accetta un cross pericoloso di Agodirin dopo 3 minuti parato da Poluzzi in anticipo su Razzitti e un traversone di Strambelli ciccato da Grandolfo e Cianci.

Al minuto 14 la partita poteva avere la sua svolta: infatti Bernardi fermava Grandolfo.

Per l’arbitro Giovani di Grosseto si trattava di chiara occasione da rete ed espelleva il difensore del Catanzaro.

Erra cambiava l’evanescente Mancuso con Calvarese ripristinando la linea a quattro della difesa giallorossa.

Da quel momento solo girandola di sostituzione e sterili attacchi dei padroni di casa che non sortiscono nulla di buono.

Dopo quattro minuti (inutili) di recupero l’arbitro dichiara finita la contesa.

Ora si attendono i risultati di domani per capire quanto questo punto sia importante o meno per i giallorossi.