Coronavirus, Lombardia “chiusa”: treni presi d’assalto

Treni, stazione
Treni, stazione

Il governo ha varato una serie di provvedimenti fortemente restrittivi nei confronti della Lombardia e di altre 11 province italiane per limitare il contagio da Coronavirus. La notizia ha creato il panico tra moltissimi giovani che presi dalla paura di rimanere blindati nella regione si sono dati alla fuga. In queste ore le stazioni dei treni sono state prese d’assalto.

La fuga è iniziata dopo la diffusione della bozza del decreto. Molte persone nella serata di sabato, si sono precipitate nelle stazioni ferroviarie lombarde per lasciare la regione prima che scattasse il “coprifuoco”.

Il decreto legge, ha limitato lo spostamento e vietare l’ingresso e l’uscita, dalla Lombardia e da altre 11 province.

Intanto la Gazzetta Ufficiale di oggi, n. 58 del 7/03/2020, è stata pubblicata senza i DPCM. Ciò significa che potrebbero entrare in vigore non prima di lunedì.