Crisi idrica nel quartiere lido: Costanzo e Riccio replicano a Longo

acqua, rubinetto
acqua, rubinetto

Chiediamo scusa per la lesa maestà, ma soprattutto chiediamo scusa all’ assessore ai lavori pubblici di averlo disturbato dalle ferie, lui si che si divide tra la frescura della Sila e le acque calde di Catanzaro lido, visto le sue scarse apparizioni a palazzo De Nobili. La nostra presenza invece è certificata dalle commissioni e dai colleghi di partito dello stesso assessore.

Ricapitolando abbiamo capito che, secondo l’assessore Longo,  la mancanza d’ acqua a Catanzaro Lido è per colpa del Presidente Oliverio, dell’ assessore regionale Musmanno, del dirigente regionale LL PP Pallaria, dal funzionario Sorical De Marco dal commissario della Sorical Incarnato, del nostro candidato a Sindaco ed anche nostra come perdenti delle elezioni. Ma anche dal caldo torrido delle falde acquifere dalle stelle cadenti e dal buco dell’ozono…

Quindi senza nessuna colpa del Sindaco e dell’assessore al ramo… Allora ci chiediamo. Che senso ha eleggere i rappresentanti comunali? Che senso ha nominare un luminare dei lavori pubblici, come l’assessore Longo, se poi i cittadini devono subire ogni tipo di disagio?

Caro assessore Longo noi abbiamo capito che abbiamo perso le elezioni del 25 giugno, e proprio nel rispetto del ruolo che le migliaia di elettori ci ha affidato, cerchiamo di svolgere il nostro compito che è di controllo e di proposte. Forse chi non ha capito che ha vinto e, quindi, deve dare risposte concrete ai nostri concittadini è proprio l’assessore Longo che se parlasse bene come scrive potrebbe pensare anche a fare il capo ufficio stampa del comune…

Sergio Costanzo  Eugenio Riccio (Consiglieri comunali)