Quella di venerdì è stata un’altra giornata di sbarchi in Calabria e nei porti italiani.
Nello scalo di Corigliano Calabro – in provincia di Cosenza – ha approdato la nave militare tedesca Rhein con a bordo 923 persone. Il gruppo è composto da 595 uomini, 121 donne, delle quali 14 incinte e 203 minori.
I migranti sono tutti sub sahariani. Sulla nave ci sono anche sette feriti, ma non gravi. Un nucleo familiare composto da padre, madre ed un figlio minore, che erano a bordo della Rhein, sono stati sbarcati ieri a Pozzallo a causa delle ferite gravi dell’uomo. Le operazioni di sbarco, per l’elevato numero di migranti, si stanno effettuando anche nella giornata di oggi.
I migranti saranno trasferiti in diverse Regioni in base al piano del Viminale. I minori non accompagnati resteranno in Calabria, ma al momento non si sa dove collocarli. “E davvero una tragedia – ha detto il sindaco Giuseppe Geraci – perché il palazzetto dello Sport e la scuola, strutture individuate per l’accoglienza, sono ormai saturi in seguito all’ultimo sbarco”.
A Vibo Valentia venerdì è approdata la nave Vos Hestia di Save the Children, con a bordo 579 migranti dal Nord Africa, 451 uomini, 86 donne e 42 bambini.
