Juve stabia-Catanzaro 1-1: occasione sprecata per le aquile

Juve Stabia - Catanzaro

AL MENTI FINISCE PARI:OCCASIONE SPRECATA PER LE AQUILE

JUVE STABIA-CATANZARO 1-1

Marcatore: 40′ Patti, 47’ Diop

JUVE STABIA: Polito, Cancellotti, Poiak, Carillo, Liotti, Obolo, Favasuli (70’ Izzillo), Lisi, Gomez (55’Del Sante), Diop, Nicastro. A disposizione: Russo, Rosania, Mileto, Elefante, Maiorano, Carrotta, Caserta, Gatto,  Mascolo. Allenatore: Zavettieri

CATANZARO: Grandi, Calvarese, Moi, Ricci, Patti, Olivera (62’ Giampà), Maita, Agnello, Agodirin (75’Firenze), Razzitti, Mancuso (88’ Foresta) A disposizione: Scuffia, Orchi, Caselli, Barillari, Garufi, Caruso Allenatore: Erra 

Arbitro: Panarese di Lecce

NOTE: Ammoniti Liotti, Diop, Moi, Gomez Del Sante

Al Romeo Menti di Castellammare di Stabia finisce con un pareggio la sfida tra i padroni di casa della Juve Stabia e il Catanzaro al termine di una partita aspramente combattuta tra due squadre che cercano di uscire dalla zona salvezza.

I campani schierano i nuovi acquisti Lisi e Diop, mentre mister Erra sostituisce gli squalificati Bernardi e Squillace con Calvarese e Patti; gioca anche il neo acquisto Olivera al posto di Giampà.

Inizio arrembante della Juve Stabia con Grandi impegnato dopo neanche 120 secondi da un tiro di Nicastro.

Pian piano la partita diventa equilibrata con gli stabiesiche, pur tentando di imbastire azioni sulle fasce del fronte di attacco, soffrono tantissimo le ripartenze sulla fascia destra di Agodirin che spesso semina il panico.

Purtroppo la sterilità dell’attacco giallorosso è palese e tante azioni svaniscono nel nulla.

Gli stessi padroni di casa impensieriscono la difesa giallorossa sempre meno e il primo tempo è indirizzato verso il risultato ad occhiali, quando però al minuto 39 Razzitti si conquista un calcio di punizione a circa 30 metri dalla porta stabiese: Mancuso tocca per Patti che con un bolide terra area fa secco Polito per il vantaggio giallorosso.

Il secondo inizia nello stesso modo del primo tempo con lo Stabia proteso in avanti e dopo neanche due minuti arriva il pari dei padroni di casa: cross dalla sinistra di Liotti e Diop lasciato colpevolmente solo anticipa Ricci e insacca.

I campani prendono coraggio sfiorando il raddoppio dapprima con una mischia susseguente a calcio d’angolo con la palla che rotola pericolosamente davanti alla porta di Grandi.

I giallorossi, pur rintanandosi in difesa, non disdegnano le ripartenze specie con Calvarese sulla fascia destra con Mancuso che impegna Polito.

Diop a nove minuti dalla fine ha sul piede la palla della vittoria ma da pochi passi spara alto dopo un ottimo controllo.

Nel finale però i giallorossi sfiorano due volte il gol: Polito anticipa di un soffio Mancuso e proprio allo scadere in ripartenza le aquile falliscono il vantaggio che sarebbe stato definitivo con Firenze che tira in bocca al portiere Polito; la ripartenza avrebbe dovuto essere letale visto che i giocatori del Catanzaro erano in vantaggio di uomini.

Un pari che accontenta e nello stesso tempo scontenta tutti in quanto entrambi con un po’ più di attenzione in attacco avrebbero potuto ottenere l’intera posta.