“L’odore del pane”: l’emigrazione calabrese raccontata da Costantino Mustari

La copertina de "L'odore del pane" di Costantino Mustari (fonte: Ansa)

È uscito il nuovo romanzo di Costantino Mustari, “L’odore del pane“. L’opera, edita dalla Tralerighelibri, racconta una pagina dell’emigrazione calabrese nel ‘900 e ciò che era il suo contesto sociale ed economico.

Costantino Mustari, è stato dirigente scolastico ed è presidente del Comitato Unicef di Catanzaro. Inoltre, è vice presidente della Soc. Dante Alighieri di Catanzaro ed è stato anche consigliere comunale di Taverna e assessore all’Istruzione e alla Cultura del capoluogo calabrese. Mustari aveva già trattato il tema del popolo calabrese attraverso altri libri come “Al di là dell’Oceano: storie di emigrazione” e “L’ultimo brigante e altre storie“. Questa volta è attraverso il profumo del pane appena sfornato che ricordi ed emozioni tornano a galla raccontando le traversie di un giovane calabrese sbarcato a New York a inizio ‘900.

Il pane e il coraggio: due elementi indissolubili per la sopravvivenza

“L’odore del pane” è un romanzo a sfondo storico in quanto la trama si intreccia ad avvenimenti realmente accaduti nella storia a cavallo tra il 1800 e il 1900.

Il plot del romanzo si inserisce infatti nell’arco temporale che va dal 1892 al 1922 e racconta la storia di un calabrese che è costretto a emigrare negli Stati Uniti d’America per rifarsi una vita onesta. Infatti, da giovane, il personaggio ha avuto una esperienza malavitosa con i briganti locali, seppur breve, che lo segnerà a vita. A ciò si aggiunge una vita complessa e difficile: a causa di vari eventi, compie un delitto e perde anche la famiglia. Nonostante il suo passato burrascoso, sarà proprio negli States che avviene la sua rinascita grazie alla dedizione al lavoro e all’insegna dell’onestà.

Ma non sarà facile.

Pur avendo nuovamente contatti con la malavita di New York, non cede alle lusinghe dei boss. Grazie alle persone che gli vogliono bene riesce alla fine a contrastare le minacce per ricostruire la sua vita lontano però dalla sua Calabria. Eppure, nonostante sia forte nell’affrontare il mondo della delinquenza, i ricordi affiorano sempre. Ed è attraverso il profumo del pane, inconfondibile e che sa di casa, che riaffiora la nostalgia della Calabria e dei suoi particolari odori.

Tralerighe libri è una casa editrice indipendente fondata a Lucca nel 2013 e pubblica saggi, storia militare, storia contemporanea, diari e romanzi. “L’odore del pane” si aggiunge al catalogo raccontando avvenimenti e circostanze della storia del secolo scorso ricostruite e raccontate con maestria attraverso un romanzo ricco di immaginazione e di pathos.

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