Monopoli-Catanzaro 0-2: i giallorossi di Pancaro tornano alla vittoria!

Monopoli Catanzaro
Monopoli Catanzaro

MONOPOLI-CATANZARO 0-2: 52’ De Giorgi – 54’ Zanini

MONOPOLI: Bardini; Benassi, Ferrara, Mercadante; Rota, Paolucci (64’ Salvemini), Scoppa, Mavretic (57’ Russo), Donnarumma; Sarao (62’Mangni) Genchi A disposizione: Lewandowski, Convertini, Salvemini, Minicucci, Bei,  Longo, Eleuteri, Bacchetti  All. Scienza

CATANZARO: Nordi; Gambaretti, Di Nunzio, Sabato; Zanini (80’ Cason), Onescu, Maita, Marin (80’ Spighi), Sepe (50 De Giorgi)’; Letizia (80’ Falcone), Corado (65’ Infantino). A disposizione: Marcantognini, Nicoletti, Van Ransbeeck,  Cunzi, Riggio, Badje, Puntoriere, Falcone, Allenatore All. Pancaro

Arbitro: Cudini di Fermo (Assistenti Di Giacinto di Teramo e Micaroni di Chieti)

Ammoniti: Ferrara (MO) Sepe (CZ) Gambaretti (CZ) Rota (MO) Russo (MO)

Allo stadio Veneziani di Monopoli, davanti a circa 1.500 persone di cui una cinquantina di tifosi giallorossi si affrontano per la giornata n. 32 del campionato di Serie C girone C la compagine locale allenata da Beppe Scienza e che vede al centro dell’attacco l’uomo salvezza del passato campionato giallorosso l’ex Manuel Sarao – non bene oggi- e il Catanzaro di Mister Pancaro, che sbanca lo stadio pugliese con un secco 2 a 0 grazie a due gol ad inizio ripresa su errori della difesa ospite.

L’allenatore giallorosso rivoluziona ulteriormente la squadra ritornando al 3-5-2 con Gambaretti, Di Nunzio e Sabato in difesa, Zanini e Sepe  sulle fasce Onescu, Maita e Marin a centrocampo e Letizia a supporto di Corado.

Quindi di nuovo in campo Zanini, Sepe e addirittura dal primo minuto Corado a guidare l’attacco, con esclusione di De Giorgi, Falcone e Cunzi.

Rinuncia iniziale anche ad Infantino autore del gol del pareggio di mercoledì scorso contro il Francavilla.

Primo tempo equilibrato sotto una pioggia fastidiosa con campo pesante con un Catanzaro che cerca di fare la partita e un Monopoli molto guardingo che cerca di rispondere colpo su colpo, ma il taccuino delle occasioni non è assolutamente ricco, anzi tutt’altro, e si limita solamente a tre episodi.

Minuto 11 insistita azione del Catanzaro con cross di Zanini e definitivo tiro di in semi rovesciata di Letizia ben parato da Bardini alla propria destra.

Minuto 40 Tiro da fuori di Donnarumma Con Nordi che devia in angolo.

Minuto 41 sullo sviluppo dell’angolo  Mercadante colpisce di testa da due passi con il portiere giallorosso che respinge.

Il secondo tempo inizia con un Monopoli aggressivo e il Catanzaro in atteggiamento difensivo, mentre la pioggi aumenta di intensità e il campo è sempre più pieno di pozzanghere.

Al minuto 50 si fa male Sepe e al suo posto entra De Giorgi con spostamento a sinistra di Zanini.

Minuto 52’ Gol del Catanzaro con De Giorgi  che approfittando di un errato disimpegno della difesa dei padroni di casa, con un bolide da 30 metri trova l’incrocio dei pali alla destra di Bardini.

Minuto 54’ raddoppio giallorosso con Zanini , dopo una palla riconquistata da Letizia il cui cross, smanacciato dal portiere Bardini, finisce sui piedi del terzino giallorosso che mette dentro.

Minuto 62′ Mangni pericolosissimo con un tiro che sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Nordi.

Minuto 65′ entra Infantino al posto di Corado stanchissimo.

Minuto 70’ punizione di Letizia alta sulla traversa.

Minuto 71’ Tiro cross di Russo con Nordi che smanaccia in angolo.

La pressione dei padroni di casa è costante tanto che al minuto 80′ Pancaro manda tre forze fresche in campo Spighi, Cason e Falcone al posto di Marin, Zanini e Letizia.

Minuto 82′ insistita azione del Monopoli con  tiro finale di Salvemini di poco fuori.

Minuto 85’ Ancora Mangni incontenibile tira a botta sicura e Nordi si supera ancora respingendo il tiro dell’attaccante monopolitano.

Dopo tre minuti di recupero Il Sig. Cudini, senza infamia e senza lode la sua prova, fischia la fine dell’incontro, decretando la quarta vittoria giallorossa in trasferta che ritorna alla vittoria proprio fuori casa dopo sei partite senza vittorie.

Tre punti d’oro vista anche la concomitante vittoria dell’Andria che fa mantenere alle aquile quattro punti di vantaggio  sui diretti avversari.

FRANCESCO CAPICOTTO