Reggina-Catanzaro 1-0: solo un miracolo può salvare i giallorossi

REGGINA CATANZARO

REGGINA-CATANZARO 1-0 

Marcatori: 17’st Kosnic

REGGINA (3-5-2) : Sala; De Vito, Gianola, Kosnic; Cane, Bangu (26’st Knudsen), Botta, De Francesco, Porcino; Bianchimano, Coralli (45’pt Leonetti). A disposizione:Licastro Maesano Carpentieri Tripicchio Cucinotti Romanò Mazzone Tommasone All. Zeman

CATANZARO (4-4-2) : De Lucia; Esposito, Prestia, Patti, Sirri, Sabato; Mancosu (24’st Basrak), Maita, Van Ransbeeck(35’Bensaja), Icardi; Giovinco (17’st Gomez), Sarao A disposizione: Svedkauskas Pasqualoni Patti Leone Campagna Cedric Imperiale All. Erra

Arbitro: Proietti di Terni

Ora è veramente quasi finita per il Catanzaro che viene sconfitto anche dalla Reggina per 1-0. I play-out sono ad un passo e solo un miracolo può salvare i giallorossi.

Erra conferma quasi in toto la squadra che ha perso con il Foggia 1-2 con il solo cambio di Sabato per Patti. La Reggina di Zeman scende in campo con un coperto 5-3-2.

Il primo tempo si apre con una girata di Bangu parata da De Lucia. Sarao al 9′ di testa chiama in causa Sala. Si fa vedere di più l’US con Icardi che calcia alto, o con Van Ranseeck che dalla distanza ci prova ma Sala blocca. Colleziona molti angoli la squadra di Erra senza però sfruttarli. Girata pericolosa di Icardi che termina di poco a lato. Nella prima frazione di gioco i minuti di recupero sono addirittura quattro per i numerosi stop. Per gli amaranto è costretto ad uscire Coralli sul finire.

Nel secondo tempo ci prova subito Bangu ma calcia alto. Il Catanzaro fa più fatica ed al 61′ capitola. Angolo veloce dei padroni di casa che liberano Bangu; il tiro del congolese è respinto da De Lucia, ma arriva Kosnic che deposita in rete. Si aspetta la reazione delle aquile che però non arriva sino all’78’ quando Icardi libera al tiro Esposito; la sfera colpisce la traversa ed varca la linea. Per il direttore di gara non è così e lascia proseguire. Non accade più nulla.

Il Catanzaro perde e si avvicina paurosamente a giocarsi la permanenza della categoria tramite gli spareggi.