Sila Day 2023: una giornata indimenticabile di condivisione e scoperta

Successo al Sila Day 2023
Successo al Sila Day 2023

Sila Day: l’entusiasmo dei giovani illumina la montagna calabrese

Anche se una pioggia abbondante ha bagnato la terra nel primo pomeriggio, il sole ha brillato grazie all’entusiasmo contagioso di un gruppo di giovani che nutrono una fervente fede nella bellezza dei loro sogni e nel territorio che amano. La sesta edizione del “Sila Day” ha visto una partecipazione soddisfacente: migliaia di individui hanno scelto di trascorrere una giornata insieme, esplorando angoli suggestivi immersi nella natura, affascinati dalla cultura locale e dal patrimonio storico delle montagne calabresi. Qui, l’aria più pura d’Europa si fonde con la vita e le tradizioni, creando un’atmosfera unica.

L’Associazione di Promozione Sociale “Ri-ScopriAmo la Sila” ha avuto il coraggio e la determinazione di collocare la crescita culturale e sociale di questa regione al centro della propria missione. Attraverso il coinvolgimento di enti, comunità, aziende, imprenditori e cittadini, hanno creato un’opportunità imperdibile. Questa iniziativa guarda al futuro, cercando prospettive economiche e sociali che siano basate sulla valorizzazione del territorio e delle idee.

Il progetto ambizioso del “Sila Day” abbraccia l’intero territorio, dalla sua valorizzazione alla sua promozione, in un’unica visione che unisce il mare alle montagne. La fusione tra la bellezza dei luoghi, il cibo delizioso, le attività sportive e culturali, insieme alla musica coinvolgente, ha portato alla realizzazione di un evento straordinario, come dimostrato dalla manifestazione del 20 agosto.

Lo spettacolo ha offerto spazi dedicati allo sport, alla cultura con presentazioni di libri, e all’enogastronomia per gustare i prodotti tipici. Momenti di riscoperta del patrimonio artistico sono avvenuti attraverso visite al Museo di Mattia Preti presso il Comune di Taverna e al F.A.T.A Museum. Escursioni a cavallo, in quad e in bicicletta sono state proposte, insieme a esposizioni di artigianato e una mostra dedicata ai lupi, seguite da presentazioni di libri e culminando in una serata di grande musica.

Nel cuore del Villaggio Mancuso, un abbraccio umano intergenerazionale ha riunito giovani e meno giovani, ballando e cantando con i Mosaiko Band e Januaria Carito, in attesa dell’esibizione coinvolgente di Eman, che ha catturato l’attenzione del pubblico e ha passato il testimone a Kan Dj e Dj Az.

Da sottolineare anche la Street Art di Vittorio Bitonti al Villaggio Mancuso e l’esposizione dell’Arte del legno di Cagno a Villaggio Mancuso.

Tra i momenti più coinvolgenti, la presentazione del libro di Alessandro Frontera “Calabria Cost to Coast”, in cui Alessandro, intervistato da Elena Dardano, direttore artistico dell’Hyle Book Festival, racconta come abbia deciso di cambiare vita, lasciando la monotonia del Nord per tornare alle radici in Calabria. Il suo viaggio di 197 km diventa un’opportunità per scoprire luoghi meravigliosi e per conoscere se stesso e i suoi veri desideri.

“Andiamo avanti con il desiderio di amare e riscoprire la Calabria”, afferma Andrea Mastrangelo dell’APS “Ri-ScopriAmo la Sila”. Questo territorio, che è stato in parte trascurato negli anni, è pieno di magia. Il “Sila Day” è nato per diffondere l’entusiasmo di vivere la Sila in ogni suo aspetto, in un solo giorno, dall’alba al tramonto. Si tratta di un’esperienza accessibile a tutti, giovani e meno giovani, bambini e anziani. La Sila può anche generare occupazione, come dimostra l’organizzazione di questo evento. Ma non si tratta solo di eventi: può rappresentare molto di più. Oggi il “Sila Day” è il presente, ma possiamo immaginare un futuro migliore per questo territorio.”

“Dando un’occhiata intorno, si capisce l’importanza di eventi organizzati da giovani”, dichiara Domenico Cerminara, rappresentante del Parco Nazionale della Sila. Questi giovani credono nel territorio e investono in eventi capaci di attirare l’attenzione di molte persone attraverso un tipo di turismo in crescita. Pochi sanno che il Villaggio Mancuso ospita la dorsale della ciclovia che ha vinto l’Oscar nel 2021 insieme al Trentino. La vera sfida è far conoscere al meglio le peculiarità del nostro territorio. L’auspicio è che queste giovani menti non vengano abbandonate dalle istituzioni, perché da sole non possono fare molto.”

“Il “Sila Day” raggiunge la sesta edizione, e quest’anno ha potuto contare sul sostegno della Regione Calabria, offrendo qualcosa in più ai turisti e agli appassionati”, afferma il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino. L’evento si è rivolto ai giovani, agli anziani e soprattutto ai ragazzi, promuovendo lo sport e il turismo sostenibile. Iniziative di questo tipo meritano sostegno e come amministrazione siamo al fianco di “Ri-ScopriAmo la Sila”. I giovani rappresentano la forza trainante per la rinascita del territorio, portando con sé la riscoperta della natura e lo sviluppo sostenibile. Abbiamo investito notevolmente in questo settore come istituzioni; basta pensare che abbiamo recentemente inaugurato la ciclopista di Villaggio Mancuso e desideriamo promuovere questo tipo di turismo. Lavoriamo intensamente con le associazioni e con gli altri comuni della comunità del Parco, creando una rete che rappresenta un’opportunità per tutta la Sila. L’auspicio finale, concludo Tarantino, è che Andrea e gli altri volontari continuino questo lavoro che sta portando importanti risultati sull’intero territorio silano”.

L’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Calabria con il marchio “Calabria Straordinaria”. La manifestazione è stata finanziata anche dalla Regione Calabria attraverso l’Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività Culturali dell’Annualità 2022, oltre che dal Parco Nazionale della Sila e dal Comune di Taverna. Un ringraziamento speciale va a tutti gli sponsor che hanno contribuito all’evento, in particolare a Bencivenniauto, Main Solution, Dnalab e Mastria Espresso.

L’appuntamento è fissato per il prossimo anno con una nuova edizione del “Sila Day”, promettendo di portare avanti la tradizione di celebrare la bellezza della natura, la cultura e la comunità della Sila, con la speranza che l’impegno e l’entusiasmo dei giovani possano continuare a guidare il rilancio di questa meravigliosa regione.

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