Il Teatro Politeama di Catanzaro lancia un progetto innovativo di matinée per le scuole, con la partecipazione delle principali compagnie teatrali locali, per avvicinare i giovani alla cultura teatrale
Il Teatro Politeama di Catanzaro si apre ai più giovani con un’iniziativa senza precedenti: un calendario di spettacoli mattutini dedicato agli studenti, frutto di una collaborazione diretta con le principali compagnie teatrali della città. Un progetto innovativo che mira a fare del Politeama “il teatro di tutti”, avvicinando bambini e ragazzi alla cultura teatrale.
L’iniziativa è stata ufficialmente presentata in un incontro istituzionale presieduto dalla Sovrintendente Antonietta Santacroce e dal Direttore generale Settimio Pisano, con la partecipazione dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzio Belcaro, e dei rappresentanti degli istituti scolastici del territorio. L’obiettivo è chiaro: offrire un percorso educativo che, attraverso il teatro, stimoli la curiosità e la crescita culturale degli studenti, dai 4 ai 18 anni.
Un ricco cartellone tra lirica, musical e teatro civile
Il calendario, che sarà inviato alle scuole entro i primi giorni di settembre, è pensato per coinvolgere attivamente gli studenti. Le rappresentazioni spaziano dall’opera lirica al teatro civile, passando per il musical e la commedia dell’arte. Si partirà ad ottobre 2025 con “L’ultimo Appuntamento”, a cura di Acli Catanzaro Nuova Scena – La Compagnia di Irene, che affronta il delicato tema del femminicidio.
A novembre sarà la volta di “Rigoletto”, opera di Giuseppe Verdi, mentre dicembre vedrà in scena il musical “Il segreto del ghiaccio – Frozen”, proposto da Moveinart. Il nuovo anno si aprirà con “Giovanni e Paolo – gli antieroi” (gennaio), un progetto di Teatro Incanto/Il Comunale dedicato alla legalità.
Febbraio sarà invece il mese della commedia dell’arte con lo spettacolo “Giangurgolo”, portato in scena dalla neonata Compagnia Stabile di Catanzaro, Daratos. La stessa compagnia proporrà, ad aprile, “Le Sedie”, un’opera che invita alla riflessione sul patriarcato. A marzo il Teatro Politeama tornerà protagonista con “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, mentre il gran finale di maggio sarà affidato a “Rumori fuori scena”, un’opera che affronta temi attuali come mobbing e stalking nel mondo del lavoro.
Teatro e scuole: un’alleanza per il futuro
Questo progetto non è solo un’occasione per avvicinare i più giovani al mondo della recitazione, ma rappresenta anche un’opportunità per le compagnie teatrali del territorio, che potranno contare su una programmazione stabile e su un dialogo più stretto con le scuole. L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia della Fondazione Politeama, che punta ad arricchire l’offerta culturale della città, creando nuove sinergie e valorizzando il patrimonio artistico locale.
Grazie a questa programmazione, le scuole potranno selezionare con largo anticipo gli spettacoli da inserire nelle attività didattiche, garantendo così una partecipazione ampia e consapevole degli studenti. Un modo concreto per coltivare il pubblico di domani e rendere il teatro un’esperienza formativa e accessibile a tutti.
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