Gite scolastiche: come la Calabria può diventare una meta imperdibile

Castelli bus
Castelli bus

Le gite scolastiche rappresentano uno dei momenti più attesi dagli studenti delle scuole medie e superiori. Non solo una semplice occasione di divertimento, ma anche un’opportunità di crescita e maturazione. Tuttavia, organizzare un viaggio d’istruzione non è mai semplice, soprattutto oggi, a causa del caro vita e degli aumenti generalizzati dei prezzi.

Il prof Guido Leone, già dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale della Calabria, ha evidenziato come le gite scolastiche stiano diventando sempre più fuori portata per molti studenti. I prezzi dei trasporti e i preventivi delle agenzie di viaggio costringono molte famiglie a dover rinunciare, e le classi partono con appena metà o poco più dei ragazzi.

In particolare, per le famiglie che devono mandare in gita più di un figlio, il costo diventa quasi proibitivo. Ecco perché molte scuole cercano di scegliere mete più economiche, anche a discapito della durata del viaggio, per consentire a un maggior numero di ragazzi di partecipare.

Le mete preferite dagli studenti italiani includono Berlino, Londra, Praga, Atene, Vienna, Budapest e molte città italiane come Firenze, Napoli e Roma. Tuttavia, come sottolineato dal prof Leone, la Calabria viene spesso bypassata come meta per le gite scolastiche, nonostante sia ricca di storia, patrimonio naturale, storico e architettonico.

Per invertire questa tendenza e incentivare la scelta delle mete calabresi per i viaggi d’istruzione, la vice presidente della giunta regionale, Giusi Princi, ha proposto di concedere contributi economici alle scuole che scelgono la Calabria come meta per le loro gite.

Tuttavia, il prof Leone ha sottolineato la necessità di avere una legge regionale più puntuale e rigorosa in termini di vincoli per l’erogazione del supporto finanziario per quelle scuole che inseriscono nei loro programmi attività mirate o scambi culturali all’interno della regione. Una normativa premiale in questo senso potrebbe essere vincolata alla validità di una ricerca, di un particolare impegno o di una significativa testimonianza di impegno presentata dalle scuole.

Inoltre, il prof Leone ha evidenziato l’importanza di certificare la validità delle gite scolastiche per garantire che siano davvero un’opportunità di crescita e formazione per gli studenti. In questo modo, il turismo educativo potrebbe trasformarsi per l’industria dei viaggi e per la regione della Calabria in una importante opportunità di business, soprattutto considerando che il picco dei flussi si registra in periodi di bassa stagione.

In conclusione, è fondamentale che le istituzioni scolastiche e regionali lavorino insieme per promuovere il turismo educativo e garantire che tutti gli studenti abbiano accesso alle gite scolastiche, anche in regioni come la Calabria, ricche di storia e patrimonio culturale. Per farlo, è necessario sostenere le famiglie che non possono permettersi i costi delle gite scolastiche, offrendo loro incentivi economici o sussidi per partecipare.

Inoltre, è importante che le scuole scelgano mete più economiche e vicine per ridurre i costi di trasporto, ma allo stesso tempo, è essenziale che promuovano anche il turismo nella loro regione per far conoscere ai loro studenti le bellezze del loro territorio.

In definitiva, le gite scolastiche sono un momento prezioso per gli studenti, che consentono loro di imparare e crescere attraverso nuove esperienze. Sono anche un’opportunità importante per l’industria dei viaggi e per la regione della Calabria, che potrebbe beneficiare di un maggiore flusso di turisti e di una maggiore attenzione sul suo patrimonio culturale e naturale.

L’importante è che le istituzioni scolastiche e regionali collaborino per garantire che tutti gli studenti abbiano accesso alle gite scolastiche e che queste rappresentino davvero un’opportunità di crescita e formazione. Solo così potremo sconfiggere la diseguaglianza e permettere a tutti gli studenti di vivere l’emozione di una gita scolastica che rimarrà per sempre impressa nella loro memoria.