Gli zampognari al Convitto Galluppi

Zampognari al Galluppi
Zampognari al Galluppi

Gli zampognari fanno visita agli allievi del Convitto “Galluppi”

La sorpresa per i bambini è stata grande. Mentre erano intenti a svolgere le loro lezioni, il suono della zampogna e della pipita ha creato per i corridoi del Convitto “Galluppi” di Catanzaro una straordinaria atmosfera natalizia, con gli allievi entusiasti per la presenza degli zampognari.

Un regalo che il dirigente scolastico, la professoressa Stefania Cinzia Scozzafava, ha valuto fare a tutti gli alunni.

Con l’obiettivo, tra l’altro, di avvicinarli alle tradizioni e quindi ai tempi di quando il suono di questi strumenti, oggi poco conosciuti, invadeva le vie di tutti i quartieri della città, in particolare i vicoli del centro.

“Per me – spiega Scozzafava – era una festa incontrare per strada gli zampognari. Ora non se ne vedono quasi più. Ecco perché ho pensato di organizzare questo momento di festa che ha visto i bambini euforici nell’ascoltare gli zampognari“.

Devo ringraziare – aggiunge – Alessio Bressi e Giuseppe Muraca che hanno accettato, tra i mille impegni di questo periodo, di farci visita, dando la possibilità ai nostri scolari di fare un tuffo nel passato, quello dei loro genitori e dei loro nonni, conoscendo una tradizione che va certo tramandata e non persa”. 

Nella stessa mattinata i piccoli allievi della scuola dell’infanzia di tutti i plessi del Polo didattico Convitto “Galluppi” – Catanzaro Centro si sono ritrovati nella chiesa di San Giovanni per la celebrazione di una santa messa che ha visto coinvolti anche i loro genitori, i docenti e il personale ATA.