Chissà, forse anche Jules Verne sarebbe rimasto affascinato dal viaggio al centro della terra dell’INVG. Da oggi, fino al 29 settembre 2019, gli INVG nazionali lo effettueranno da nord a sud della penisola.
Un connubio tra arte e scienza organizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’occasione è denominata la Notte Europea dei Ricercatori e la Notte Europea dei Vulcani.
Due manifestazioni promosse dalla Commissione Europea, Horizon 2020. Entrambe hanno la finalità di avvicinare i ricercatori ai cittadini per far capire l’importanza della ricerca nella vita di tutti i giorni.
La Notte dei Ricercatori compie 12 anni e vedrà presenti gli INGV di Roma, Milano, L’Aquila, Catania, Linguaglossa, Palermo, Pisa, Lucca, Rende, Napoli e Bologna.
Sarà presente quindi anche l’INVG di Rende in sinergia con la UNICAL che insieme promuovono “l’ascolto del nostro pianeta”. La notte del 27 settembre, i Ricercatori – guidati da Piero del Gaudio – illustreranno il monitoraggio sismico anche attraverso visualizzazioni 3D.
La nostra redazione ha contattato il geologo e ricercatore catanzarese Piero del Gaudio, responsabile della sede di Rende INVG. Egli sarà presente, con altri ricercatori, con uno stand espositivo presso il campus universitario della UNICAL.
Piero del Gaudio, nato a Catanzaro ma residente nel cosentino, ha un curriculum importante. Infatti, ha svolto la sua attività di ricercatore PhD sia in Italia che all’estero. Fortemente legato a Catanzaro, attualmente sta lavorando alacramente presso la sede INVG di Rende, come responsabile.
L’evento spiegato da Piero del Gaudio
“Sarà presente anche la Protezione Civile nella figura di Domenico Pallaria; i funzionari Michele Folino Gallo e Domenico Costarella, coadiuvati dai volontari della protezione civile locali e regionali.” Sottolinea del Gaudio.
“La “Notte dei Ricercatori” è una manifestazione a livello europeo che si svolge per tutti i paesi nello stesso giorno.”
“Le università, gli enti di ricerca si aprono al pubblico mostrando il loro lavoro, le proprie ricerche. Questa viene svolta quindi anche nelle università calabresi, UMG e UNICAL incluse. Per quanto riguarda l’evento UNICAL, questo si svolgerà nel campus universitario. Vedrà l’adesione delle facoltà presenti all’interno dell’UNICAL così come degli enti di ricerca presenti all’interno del campus. Fra questi, la sede calabrese dell’INGV, presente nel campus, partecipa assieme al dipartimento della protezione civile della Regione Calabria con uno Stand espositivo.”
“Durante la manifestazione il personale dell’INGV parlerà ai visitatori di terremoti e vulcani, dei metodi di studio e di monitoraggio. Mostrerà alcuni strumenti, tra i quali un sismometro per registrazione dei terremoti. Piccoli laboratori che aiuteranno a capire meglio i terremoti ed i vulcani e ad imparare a non averne paura. I funzionari della Protezione civile parleranno di prevenzione e spiegheranno i comportamenti da tenere in caso di eventi.”
I link dell’evento
Per saperne di più, c’è anche il link della Notte dei Ricercatori Unical dove è possibile prenotare la visita
https://www.superscienceme.it/
La pagina Facebook
https://www.facebook.com/NotteEUdeiRicercatoriSuperScienceMe/?epa=SEARCH_BOX
Il sito della Regione Calabria
https://www.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view.cfm?15158
La conferenza stampa
Sarà presentato oggi, martedì 24 settembre, alle ore 11.00, nella Sala Stampa dell’Università della Calabria, l’evento scientifico.
Verranno illustrate tutte le attività che girano attorno alla manifestazione.
In particolare, ci sarà “The Beatles, 50 anni di Abbey Road dal vivo”. Uno spettacolo a cui assistere, guidato dall’attrice e musicista Violante Placido e dalla cantautrice, voce al femminile dei Baustelle, Rachele Bastreghi. Durante la manifestazione ci saranno anche fumettisti, artisti e musicisti che omaggerannoi Beatles di Abbey Road.
Annamaria Gnisci