Oscar Green 2023: la Calabria si impone come polo dell’eccellenza agricola
Nella suggestiva cornice di Lorica, situata a 1314 metri di altitudine nella splendida zona boscosa della Sila, sulle rive del lago Arvo, si è tenuta la diciassettesima edizione del concorso Oscar Green 2023, organizzato da Giovani Impresa Coldiretti. L’evento ha brillato come una vetrina di giovani talenti della Calabria, evidenziando la costante evoluzione del settore agricolo e agroalimentare. Il delegato regionale dei giovani Coldiretti, Enrico Parisi, ha sottolineato l’importanza di una nuova generazione di imprenditori desiderosi di rimanere in Calabria, creando lavoro e portando avanti esperienze innovative nell’ambito dell’agricoltura e dell’agroalimentare.
Il concorso ha visto la partecipazione di 42 giovani agricoltori provenienti da diverse province calabresi, con un totale di oltre 700 partecipanti in tutte le edizioni. Dopo un’attenta selezione, sono stati premiati sei vincitori e assegnata una menzione speciale nelle sei categorie del concorso. Vediamo chi sono stati i protagonisti di questa edizione:
Il premio è stato assegnato a Francesca Geraci di Corigliano Rossano per il suo prodotto innovativo, uno SCRUB FACE&BODY completamente naturale e delicato, sviluppato con passione per l’ulivo e i suoi frutti benefici per la cura della pelle. Questo prodotto è nato da una collaborazione con la start-up Macrofarm, uno spin-off dell’Università degli Studi della Calabria, Dipartimento di Chimica e Biologia.
Il vincitore è Marco Furchì di Tropea, con il progetto “Onion-experience”, un tour esperienziale tra i campi aziendali che offre ai visitatori un’immersione totale nel mondo agricolo. Marco ha riportato in vita l’azienda di famiglia, combinando l’attività vitivinicola con la coltivazione della pregiata Cipolla Rossa di Tropea IGP. Grazie alla sua visione multifunzionale, Marco è diventato un punto di riferimento per il turismo enogastronomico, esperienziale e didattico nel bellissimo borgo di Tropea, riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia. Nel suo punto vendita, valorizza anche le produzioni delle aziende limitrofe.
Questa categoria ha visto il riconoscimento all’iniziativa “Cucina sociale contadina”, frutto della sinergia tra la Cooperativa Sociale “Volando Oltre”, Coldiretti Cosenza e l’Agrimercato Coperto Campagna Amica. La cooperativa, che dal 2017 si dedica all’inclusione sociale e lavorativa di ragazzi con disabilità intellettive, gestisce l’area ristoro del Mercato di Campagna Amica di Cosenza, offrendo gastronomia da asporto e servizi di ristorazione. Numerose scuole hanno partecipato ai laboratori didattici promossi dall’iniziativa.
Il premio è andato a Domenico e Fortunato Falcone, i quali conducono la società agricola Cladì a Reggio Calabria. I due imprenditori hanno ideato e realizzato una piattaforma rivolta alle aziende agroalimentari e alle associazioni del territorio, offrendo servizi per promuovere la “calabresità” in sinergia con il turismo locale. La piattaforma consente di collegare ogni impresa produttrice alla zona geografica di produzione, fornendo informazioni di contatto e descrizioni delle attività.
Il premio è stato assegnato alla società agricola “Tenuta del Dottato” di Santa Maria del Cedro (CS). Questo comune si distingue per la coltivazione del cedro “varietà liscia di Diamante”, considerata tra le più pregiate e ricercate, fregiata del marchio DOP. La Tenuta del Dottato ha creato un suggestivo percorso sensoriale che coinvolge tutti i sensi, lasciando ai visitatori preziosi ricordi da custodire. Il laboratorio e l’essiccatoio sono tappe fondamentali per esplorare il sapore autentico della tradizione calabrese, producendo confetture di fichi e marmellate di cedro, liquore al cedro, crocette e fichi ricoperti di cioccolato.
Questa categoria ha visto il trionfo della società cooperativa Aliva di Bovalino (RC). La cooperativa è specializzata nella realizzazione di complementi d’arredo, utilizzando esclusivamente legno proveniente dalla potatura di alberi secolari di ulivo. Nessun albero viene abbattuto, e la potatura viene effettuata solo se necessaria per la salute delle piante. Ogni prodotto (100 pezzi per articolo) è unico e riconducibile alla pianta da cui proviene, con una storia legata al territorio, numerato e certificato. Parte dei profitti generati dalla vendita dei prodotti Aliva è destinata alla formazione gratuita per imprenditori e aziende agricole. Inoltre, grazie a una collaborazione con l’associazione pugliese OlivaMi, viene piantato un ulivo nell’area più colpita dalla xylella per ogni prodotto venduto.
La menzione speciale “Custodi d’Italia” è stata assegnata all’azienda agricola di Giuseppe Talarico di Serrastretta (CZ) per il suo notevole impegno nel custodire e salvaguardare la biodiversità del territorio del Reventino. L’azienda ha dedicato gli ultimi anni al recupero e alla salvaguardia dell’Anice Nero, una varietà selvatica di anice particolarmente presente in Calabria, cresce spontaneamente nei castagneti e nei boschi ad un’altezza che va dai 750 ai 1200 metri. Il lavoro di Giuseppe Talarico ha portato alla scoperta e alla conservazione di questa preziosa varietà di anice, contribuendo così a preservare la ricchezza della biodiversità del Reventino.
L’entusiasmo e la passione di tutti i partecipanti e vincitori hanno reso la giornata di Oscar Green 2023 davvero memorabile. Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria, ha sottolineato l’importanza di approntare strategie che incoraggino l’imprenditoria giovanile e proteggano la produzione nazionale da nuove minacce, come il cibo sintetico e le tensioni internazionali, senza dimenticare l’impatto dei cambiamenti climatici.
Oscar Green si è confermato un evento di rilievo per il settore agricolo e agroalimentare in Calabria, mettendo in luce la vitalità e l’innovazione presenti in questa regione. I giovani imprenditori hanno dimostrato di essere il motore che spinge avanti l’economia agricola della Calabria, con un impegno costante verso la qualità e la sicurezza alimentare, aspetti fondamentali per la tutela della salute e dell’ambiente.
La Calabria si conferma così una terra di talento e opportunità nel settore agricolo, dove giovani agricoltori sono pronti a valorizzare la tradizione e a sposare la modernità, aprendo nuove strade verso un futuro sostenibile e prospero. Oscar Green è una celebrazione di questo spirito imprenditoriale che, senza dubbio, continuerà a dare i suoi frutti per il bene di tutta la regione e del paese intero.
