Coltivare Aster: consigli per un giardino radiante a settembre
Con l’arrivo di settembre, la natura ci offre uno spettacolo floreale unico, con gli Aster, noti anche come settembrini, che diventano i protagonisti indiscussi del paesaggio. Questi fiori, rappresentativi del mese, donano un tocco di colore e bellezza al nostro ambiente fino all’inizio dell’autunno.
Il termine “Aster” deriva dalla parola greca che significa “stella”, un riferimento esplicito alla loro forma che ricorda una stella nel cielo notturno. La loro elegante figura e i toni cromatici che spaziano dal lilla al rosa e persino al blu indaco, evocano l’immagine di fiori celesti caduti sulla Terra.
Gli Aster sono principalmente piante perenni, anche se esistono alcune specie annuali. Crescono in maestosi cespugli che possono raggiungere fino a 90 centimetri di altezza, a seconda della varietà. Mentre alcune varietà iniziano a fiorire in primavera, è la varietà conosciuta come “settembrini” a regalarci la loro magnifica fioritura proprio in questo periodo dell’anno, quando molte altre piante stanno già terminando il loro ciclo di fioritura.
I fiori degli Aster assomigliano a quelli delle margherite, con corolle di colori che vanno dal rosa al viola, dal lilla al bianco, dal celeste al blu. Questi fiori, riuniti in capolini semplici o doppi, creano un affascinante mosaico di sfumature e forme che catturano lo sguardo di chiunque li incontri.
Se desiderate coltivare gli Aster, ricordate che amano le zone luminose e soleggiate. L’acqua è essenziale per la loro salute, sia durante la fase di sviluppo che durante la fioritura, quindi assicuratevi di mantenerli ben idratati.
Per mantenerli belli e rigogliosi, è importante rimuovere le infiorescenze appassite e potare gli steli a una altezza di circa 5 centimetri dal suolo dopo la fioritura. Il terreno in cui crescono dovrebbe essere ricco e ben drenato, e una buona concimazione a fine estate li aiuterà a prosperare. Fate attenzione alle malattie che possono colpirli, come l’oidio, che si manifesta con una muffa bianca sulle foglie, e ai parassiti come le lumache e le cicaline.
Gli Aster nascondono anche alcune curiosità affascinanti. In passato, i soldati francesi utilizzavano questi fiori, insieme ad altre varietà di astri, per onorare i caduti in battaglia che si erano distinti per il loro coraggio e la loro audacia. Nel linguaggio dei fiori, gli Aster rappresentano l’ispirazione. Inoltre, sono una delle poche specie che i cervi evitano a causa del profumo pungente delle loro foglie.
Con oltre 600 specie di Aster conosciute, questi fiori offrono un’incredibile varietà di colori e significati. Tra tutte, l’Aster novi-belgii, noto anche come settembrino, simboleggia la sorgente di ispirazione per idee e fantasie che, nel corso della vita, sorprendono e affascinano sia chi le condivide che chi le crea. Quindi, mentre ammirate gli Aster settembrini nel loro splendore autunnale, riflettete sulla loro bellezza e il loro profondo significato nella natura e nella cultura umana.
