È quasi primavera

fiori, piante e fiori
fiori, piante e fiori

Ci troviamo nel mese di marzo e la temperatura mano mano sta diventando mite. Diciamo che nel Capoluogo di Regione tutto questo freddo poi non si è sentito. E’ quasi tutto pronto, ci siamo, la primavera 2023 inizia a far capolino, ma come sarà? E cosa ci riserva la prossima stagione? Andiamo a scoprirlo insieme.

Primavera e il suo inizio

La primavera inizierà quest’anno nell’emisfero boreale lunedì 20 marzo e terminerà mercoledì 21 giugno. La prossima stagione sarà tutta da vivere. Si sa che la natura inizia a svegliarsi e a trasformarsi, ad assumere nuovi colori, lontani dal grigiume invernale. Ricordiamo che il suo ultimo giorno è il più lungo dell’anno: il 21 giugno.

L’equinozio di primavera

È un avvenimento che si verifica ogni anno, tra il 19 e il 21 marzo. Nel 2023 sarà il 20 marzo. L’equinozio segna l’inizio del periodo primaverile. Nel mese di marzo si verifica quando il sole attraversa la linea dell’equatore, dirigendosi verso nord. Questo evento indica l’inizio della primavera nella metà dell’emisfero, quello settentrionale del pianeta.

Ma perché la primavera inizia il 20 marzo e non il 21?

Esistono delle cause ben precise: colpa dell’inclinazione dell’asse terrestre e altresì del calendario Gregoriano formato da 365 giorni, trascurando le ore in più, utili ogni quattro anni a formare il 29 febbraio: l’anno bisestile per capirci. Nel prossimo futuro la primavera comincerà sempre il 20 marzo, tranne qualche eccezione in cui la stagione prenderà il via il 19.

La cultura celtica

L’equinozio come il solstizio sono momenti particolari che fondano le loro radici nella cultura celtica. Per i Celti questo avvenimento rappresentava una festa vera e propria.