“Aspromonte – La Terra degli Ultimi”: un viaggio nel cuore della Calabria

Aspromonte - La Terra degli Ultimi
Aspromonte - La Terra degli Ultimi

Tra montagne impervie e cuori coraggiosi: la storia di Aspromonte

Stasera su Rai 3, non perdete l’avvincente dramma “Aspromonte – La Terra degli Ultimi,” diretto da Mimmo Calopresti, che ha anche co-scritto la sceneggiatura insieme a Monica Zappelli. Questo film acclamato dalla critica, che ha ricevuto tre nomination ai Golden Globes 2020, vanta un cast eccezionale, tra cui Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Sergio Rubini e Marco Leonardi.

Ispirata al libro “Via dall’Aspromonte” di Pietro Criaco, la trama del film si basa su eventi realmente accaduti in una comunità calabrese. Ambientata nel 1951 ad Africo, un piccolo paese incastonato nell’Aspromonte, i residenti conducono una vita priva di servizi essenziali: nelle loro case manca l’acqua corrente e l’elettricità, e l’assenza di ospedali e scuole per i bambini li pone di fronte a numerose sfide. Nonostante queste difficoltà, la vita continua pacificamente fino a quando un tragico evento si verifica: la morte di una donna durante il parto. Il medico, incapace di raggiungere il paese in tempo a causa della mancanza di strade adeguate, non riesce a eseguire l’operazione necessaria in sicurezza. Questo evento straziante scuote la comunità, spingendola a richiedere la costruzione di una strada che colleghi il paese alla marina, prevenendo così tragedie simili in futuro.

A completare la trama c’è la determinazione di Giulia (Valeria Bruni Tedeschi), una maestra elementare del Nord, che aspira a insegnare italiano ai suoi giovani alunni durante le lezioni. Tuttavia, sia gli abitanti del villaggio che Giulia si trovano in conflitto con il notorio brigante, Don Totò (Sergio Rubini), la figura potente che governa veramente il paese. Don Totò si oppone a qualsiasi cambiamento che possa trasformare Africo in un paese “italiano” e insiste nel preservare lo status quo. Tuttavia, uniti nella loro determinazione, la comunità intraprende un viaggio fatto di sacrifici collettivi e coraggio, compiendo imprese che un tempo sembravano impossibili.

“Aspromonte – La Terra degli Ultimi” è una toccante rappresentazione della resilienza dello spirito umano e della forza che emerge quando una comunità sta insieme di fronte all’avversità. Il film sottolinea l’importanza dell’infrastruttura e dell’istruzione, gettando luce sulle lotte delle comunità emarginate e sulla necessità impellente di progresso e cambiamento. Attraverso interpretazioni coinvolgenti e una trama avvincente, questo capolavoro cinematografico lascia il pubblico ispirato e commosso, ricordandoci il potere dell’unità e il trionfo della speranza sulla disperazione. Quindi, sintonizzatevi su Rai 3 stasera e preparatevi a immergervi nel coinvolgente mondo di “Aspromonte – La Terra degli Ultimi”.