Catanzaro: 104 anni dalla nascita dell’artista Mimmo Rotella

partire da sabato 25 giugno 2016, il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) ospita una grande mostra dedicata alla figura Mimmo Rotella

Mimmo Rotella: il Décollage e l’arte della manipolazione creativa

L’EDITORIALE – Il 7 ottobre del 1918 nasceva a Catanzaro un artista che avrebbe lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte moderna: Mimmo Rotella. Oggi, a 104 anni dalla sua nascita, celebrare la sua figura significa riscoprire un maestro capace di anticipare i tempi e di rompere i confini tra le diverse forme espressive.

Rotella è stato un artista completo, capace di sperimentare in diversi ambiti dell’arte: dalla fotografia ai fotomontaggi, dai décollages agli assemblages di oggetti eterogenei, fino alla poesia fonetica. Il suo nome è legato al movimento del Nouveau Réalisme e della Pop Art, e la sua ricerca artistica è stata costantemente orientata alla rottura dei canoni tradizionali dell’arte.

Ma ciò che lo ha reso famoso in tutto il mondo è la tecnica del décollage, un’innovativa forma di espressione artistica che nasce come gesto di protesta contro la società dei consumi. La tecnica del décollage consiste nello strappare manifesti pubblicitari dai muri e lacerarli ulteriormente in studio, trasformandoli in opere d’arte. Rotella si concentrò inizialmente sui manifesti cinematografici, ma la sua tecnica presto si evolse, dando vita a una produzione artistica unica e originale.

Il décollage di Rotella non si limita a essere un gesto di denuncia sociale, ma diventa un vero e proprio processo creativo, che permette all’artista di esplorare la relazione tra forma e contenuto. L’uso di manifesti pubblicitari consente a Rotella di lavorare su una materia già esistente, che diventa l’oggetto di una manipolazione creativa, capace di trasformare un semplice annuncio in un’opera d’arte.

Ma l’eredità di Rotella non si limita alla tecnica del décollage. Il suo lavoro ha aperto nuove strade nell’arte contemporanea, anticipando temi come la serialità, la ripetizione e l’appropriazione. Rotella ha saputo cogliere il cambiamento dei tempi e delle forme di comunicazione, anticipando l’era della comunicazione di massa e delle icone pop.

Celebrare il 104esimo anniversario della nascita di Mimmo Rotella significa riscoprire un maestro che ha lasciato un segno profondo nell’arte del XX secolo, ma anche nell’arte contemporanea. La sua influenza si estende ancora oggi, e la sua capacità di anticipare i tempi lo rende un artista immortale, capace di dialogare con le nuove generazioni e di ispirare nuove forme di espressione artistica.

Un artista poliedrico, ambasciatore culturale di Catanzaro

Sono fiero di poter parlare con il mio editoriale di Mimmo Rotella, uno dei grandi artisti italiani del XX secolo, nato proprio nella mia città natale, Catanzaro. Oggi, a 104 anni dalla sua nascita, è importante ricordare la sua figura e il suo legame profondo con la città che gli ha dato i natali.

Mimmo Rotella è stato un artista poliedrico, capace di sperimentare in diversi ambiti dell’arte. La sua tecnica del décollage, ha fatto la storia dell’arte moderna. Ma Rotella non si è limitato a questa tecnica innovativa, ma ha saputo esplorare nuove forme di espressione artistica, anticipando temi come la serialità, la ripetizione e l’appropriazione.

Il legame di Rotella con Catanzaro è stato forte e duraturo, nonostante le difficoltà incontrate nel suo percorso artistico. In città, il suo lavoro è stato spesso sottovalutato e dimenticato, ma oggi la situazione sta cambiando. La città di Catanzaro sta finalmente riscoprendo la figura di Rotella, e sta cercando di valorizzare il suo patrimonio artistico, promuovendo iniziative culturali e turistiche che ne valorizzino la figura.

Come parte integrante della nostra storia cittadina, Mimmo Rotella occupa uno spazio speciale nella nostra idea di politica culturale. Siamo convinti che la valorizzazione del patrimonio artistico di Rotella possa contribuire a fare di Catanzaro un polo fortemente attrattivo per il turismo culturale. I nostri presìdi culturali, come il Museo MARCA e il Teatro Politeama, potrebbero convergere intorno alla figura di Rotella, generando un’offerta complessiva da portare fuori dai nostri confini anche regionali.

La giornata del 7 ottobre è quella dedicata al ricordo e alla memoria di Mimmo Rotella, un artista che tutti i catanzaresi dovrebbero custodire come una memoria preziosa. Siamo convinti che la riscoperta della figura di Rotella possa rappresentare un’opportunità per la nostra città, per valorizzare il nostro patrimonio culturale e per costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.

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