San Giorgio Morgeto: un viaggio nel tempo tra le radici della Calabria

San Giorgio Morgeto
San Giorgio Morgeto

San Giorgio Morgeto: un’immersione nell’epopea di un borgo intricato tra leggende, castelli millenari e riti tradizionali che attraversano i secoli

SAN GIORGIO MORGETO (RC), 4 MAR 2024 – Le cittadine e i borghi che punteggiano la città metropolitana di Reggio Calabria sono veri e propri scrigni di storia millenaria, e San Giorgio Morgeto non fa eccezione. Le sue origini, immerse nell’antichità, sono strettamente connesse con la millenaria storia della regione. Dionigi di Alicarnasso, lo storico greco del I secolo a.C., già menzionava questo territorio, situato nella città metropolitana di Reggio Calabria, abitato dagli Enotri, guidati dal re Italo, che conferì il nome alla nazione: Italia. Alcuni studiosi ritengono che la città fu fondata dagli antichi Morgeti, un popolo italico che si unì agli ellenici nell’VIII secolo a.C. Nel 1864, il Re Vittorio Emanuele II conferì al comune il suo attuale nome

Il borgo antico di San Giorgio Morgeto si erge su uno sperone roccioso, dominato dal Castello risalente all’epoca bizantina, intorno al IX-X secolo e successivamente ampliato durante l’età normanna. Sebbene il terremoto del 1783 abbia arrecato gravi danni, il Castello continua a ergersi come simbolo indelebile della storia locale. Altri gioielli del passato includono la Fontana Grande in granito, restaurata nel 1664, il Convento di San Domenico e la Chiesa Matrice dell’Assunta, che custodisce la Pietra Santa, antico oggetto di venerazione.

San Giorgio Morgeto è rinomato per le sue vie anguste, tra cui spicca il Passetto del Re, un vicolo largo appena 40 cm, che un tempo serviva come via di fuga per il Re Morgete in caso di attacco. Questi stretti vicoli sono testimoni silenziosi di epoche passate, narrando storie di coraggio e ingegno.

Ogni anno, il borgo ospita una miriade di eventi che celebrano le sue radici storiche e culturali. La Festa Medievale, che si tiene ad agosto, trasporta abitanti e visitatori in un’atmosfera di altri tempi, mentre la festa del Patrono San Giorgio Martire, il 23 aprile, si unisce alla Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore con l’evento culturale “San Giorgio. Una rosa, un libro”. Un viaggio affascinante nel cuore dell’antichità italiana che San Giorgio Morgeto offre con orgoglio.