Tiriolo: la capitale del cinema archeologico per tre giorni

Museo archeologico a Tiriolo
Museo archeologico a Tiriolo

Cinemavventura a Tiriolo: alla scoperta del patrimonio calabrese

Per tre indimenticabili giorni, la tranquilla cittadina di Tiriolo si trasformerà in una fervente epicentro cinematografico. Dal 9 all’11 settembre, le strade e i luoghi della Calabria si animeranno con la magia del cinema archeologico, accogliendo una prestigiosa schiera di figure di spicco nel mondo del cinema e dell’archeologia. Questi giorni saranno anche il palcoscenico per la consegna del prestigioso Premio Elmo dei Brettii, un riconoscimento d’onore che celebra il contributo eccezionale di individui a questi campi affascinanti.

All’origine di questa straordinaria manifestazione c’è l’ardente desiderio di mettere in luce il patrimonio culturale di Tiriolo, specialmente il suo sito archeologico e il suo Museo. Questo ambizioso obiettivo sarà realizzato attraverso le arti visive, coinvolgendo attori, artisti archeologici e storici, che trasformeranno i siti e i musei calabresi in veri e propri scrigni di contenuti culturali. Tutto questo è parte integrante del progetto “Archeocinema Tiriolo,” il quale fa parte del programma di “Valorizzazione Turistica e Culturale dei Borghi della Calabria,” finanziato dalla Regione Calabria. Questa iniziativa è stata promossa dal Comune di Tiriolo con la preziosa collaborazione della Cineteca della Calabria, l’associazione Arpa, il Museo archeologico di Tiriolo e Tiriolo Antica.

Le attività legate a questo entusiasmante progetto sono iniziate il 25 giugno con un avvincente “Archeotrekking dei due mari,” organizzato in collaborazione con l’associazione Calabriando di Catanzaro. Il 27 luglio, si è tenuto un prestigioso convegno sulla valorizzazione e la promozione dei siti storici e archeologici attraverso il cinema, le attività culturali e di spettacolo. L’evento ha visto la partecipazione di illustri personalità, tra cui l’assessore alla cultura del Comune di Lamezia Terme, Giorgia Gargano, la professoressa Giovanna De Sensi Sestito, l’archeologo Luciano Altomare, gli architetti Salvatore Tozzo e Aurora Skrame, la storica Maria Gabriella Tigani Sava e il sindaco di Tiriolo, Mimmo Greco.

Il cuore di questa celebrazione è la rediscussione di Tiriolo e della storia dei Brettii, una parte fondamentale dell’identità calabrese. Questo luogo, ricco di storia e fascino, è stato per millenni protagonista del cinema, divenendo un esperimento pilota per tutta la regione.

Il sabato 9 settembre 2023, alle 21:00, inizierà questa esperienza straordinaria con una serata dedicata all'”Archeologia Sonora.” Questo viaggio unico nel mondo di Alan Lomax e Diego Carpitella porterà il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la Calabria. La serata includerà la proiezione del film “Radici” di Marina Piperno e Luigi Monardo Faccini.

La domenica 10 settembre sarà dedicata alle migrazioni nel Mediterraneo, partendo dalla leggendaria guerra di Troia. In questa occasione, sarà proiettato il film “L’ultimo Re” di Aurelio Grimaldi, con la partecipazione speciale di Isabel Russinova.

L’apoteosi di questo straordinario evento avrà luogo il lunedì 11 settembre, con un focus sulla Paleoantropologia in Calabria, dalla scoperta del Graffito del Bos primigenius alla nascita dell’allevamento. La serata si concluderà con la proiezione del film “Figli del Minotauro/Storie di Uomini e Animali” di Eugenio Attanasio.

Le Giornate del Cinema Archeologico a Tiriolo saranno un’occasione unica per immergersi nell’arte, nella cultura e nella storia di questa affascinante regione italiana. Sia che siate appassionati di cinema, archeologia o semplicemente desideriate scoprire la ricchezza culturale della Calabria, questo evento è un appuntamento da non perdere. Preparatevi a vivere tre giorni di emozioni e scoperte indimenticabili.