Catanzaro contro il femminicidio: 9 individui colpiti da misure cautelari per atti persecutori, minacce e lesioni aggravate
Nella giornata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) di Catanzaro, su richiesta della Procura locale. Le misure cautelari personali coinvolgono 9 individui, di cui uno sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e gli altri otto soggetti soggetti al divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati. Le accuse riguardano atti persecutori, minacce e lesioni personali aggravati.
Il provvedimento giudiziario deriva dalla denuncia coraggiosa di una donna che ha subito ripetuti atti di violenza, tra cui minacce, aggressioni fisiche e pedinamenti, da parte del suo ex fidanzato. L’uomo sembra non aver accettato la fine della relazione sentimentale, aggravando le sue condotte vessatorie durante la gravidanza della vittima. L’ultimo episodio ha visto la donna aggredita sotto la propria abitazione, con l’intervento tempestivo dei Carabinieri che ha impedito danni maggiori inflitti anche dai parenti dell’aggressore.
Attualmente, il procedimento penale è in corso nella fase delle indagini preliminari, mentre le misure cautelari mirano a proteggere la vittima da ulteriori pericoli e a garantire l’efficacia dell’inchiesta. L’operazione dei Carabinieri rappresenta un deciso intervento contro la violenza di genere e pone l’attenzione sul grave fenomeno del femminicidio, sottolineando l’importanza di una risposta rapida e decisa da parte delle forze dell’ordine per contrastare tali comportamenti criminosi.
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