Frecce Tricolori: una storia di tragedie e rischi

Frecce tricolori incidente di Ramstein
Frecce tricolori incidente di Ramstein

Le Frecce Tricolori, celebre pattuglia acrobatica dell’Aeronautica Militare Italiana, rappresentano un’icona nazionale dal 1961. Tuttavia, dietro le loro straordinarie performance ci sono episodi tragici e rischi che meritano attenzione.

Il disastro di Ramstein: la misteriosa tragedia del 1988

Uno degli incidenti più devastanti nella storia delle Frecce Tricolori avvenne il 28 agosto 1988 a Ramstein, in Germania, durante l’Airshow Flugtag nella base NATO. Mentre la pattuglia stava eseguendo una figura acrobatica a forma di cuore, tre aerei Aermacchi MB-339PAN pilotati dal Tenente Colonnello Ivo Nutarelli (Pony 10, Solista), dal Tenente Colonnello Mario Naldini (Pony 1, Capo Formazione) e dal Capitano Giorgio Alessio (Pony 2, Gregario Sinistro) entrarono in collisione. L’aereo Pony 10 si schiantò sulla folla, causando la morte di 67 persone, tra cui i tre piloti, e ferendo 346 spettatori. Questa tragedia sollevò anche interrogativi sul coinvolgimento di due dei piloti nel disastro di Ustica.

L’incidente mortale di Torvajanica nel 1973

Il 2 giugno 1973, durante un sorvolo di Torvajanica, due aerei delle Frecce Tricolori entrarono in collisione. Il pilota Angelo Gays morì sul colpo, mentre Antonio Gallus rimase ferito. Nel settembre 1981, un altro incidente mortale colpì la base aerea di Rivolto, sede delle Frecce Tricolori. Morì per un altro incidente di volo il 2 settembre 1981 nella base aerea delle stesse Frecce, a Rivolto.

L’incidente mortale di Codroipo nel 1974

Nel marzo 1974, nel cielo di Codroipo, due aerei delle Frecce si scontrarono, causando la morte del sottotenente Sandro Santilli e del sottotenente Ivano Poffe.

Frecce Tricolori: la perdita di Pony 5 nel 2023

Nel mese di aprile 2023, il mondo delle Frecce Tricolori ha perso un altro pilota. Il Tenente Ghersi, di 34 anni, originario di Domodossola e con una famiglia, era un pilota altamente esperto, abile anche con l’Eurofighter. La sua tragica morte avvenne durante un volo su un velivolo ultraleggero Pioneer 300 della Alpi Aviation di Pordenone. L’incidente avvenne mentre si trovava con un parente, anch’esso deceduto nello schianto sul Monte Musi, nell’Alta valle del Torre, nel comune di Lusevera (Udine). Gli investigatori concordarono sul fatto che il Pioneer fosse completamente ingovernabile e che le condizioni meteorologiche fossero favorevoli al momento dell’incidente.

Frecce tricolori: la tragedia di Torino nel 2023

L’ ultimo incidente delle Frecce Tricolori è avvenuto recentemente a Torino. In questa occasione, una bambina di 5 anni ha perso la vita, mentre suo fratello di 12 anni è ricoverato per gravi ustioni. I loro genitori hanno subito danni causati dalle fiamme, e il pilota della Freccia Tricolore coinvolto nell’incidente è rimasto ferito. Le prime indagini suggeriscono un bird strike, ovvero un’avaria causata dall’urto con uno stormo di uccelli.

Gli incidenti delle Frecce Tricolori sono tragedie che gettano ombre sulla loro storia gloriosa. Questi eventi sottolineano la necessità di garantire elevati standard di sicurezza e addestramento, oltre a una costante valutazione dei rischi connessi alle loro esibizioni acrobatiche. Mentre queste pattuglie acrobatiche continuano a incantare il pubblico, è fondamentale non dimenticare i sacrifici e i pericoli che i piloti affrontano nel loro servizio per la nazione.