I Vigili del Fuoco potenziano il sistema di revisione dei veicoli

Vigili del Fuoco sistema di revisione dei veicoli
Vigili del Fuoco sistema di revisione dei veicoli

L’introduzione dei centri mobili di revisione per veicoli dei Vigili del Fuoco in Italia, un passo avanti verso una gestione ottimizzata del parco mezzi per un soccorso affidabile in tutte le emergenze

Dal 2010, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha intrapreso una significativa innovazione nel controllo tecnico dei propri veicoli, introducendo i Centri Mobili di Revisione per Veicoli. Questi centri mobili sono stati implementati per effettuare direttamente le verifiche tecniche sui mezzi in dotazione, con particolare attenzione ai veicoli di soccorso sopra i 35 quintali. La mobilità di questi centri permette il rilascio immediato della documentazione attestante la revisione, garantendo così l’efficienza e la sicurezza operativa del parco mezzi.

Attualmente, i “centri di revisione mobile” sono disponibili nelle regioni Lombardia, Veneto, Sardegna, Calabria, Lazio e Sicilia, ma possono essere dislocati in qualsiasi parte d’Italia, da un comando provinciale all’altro. Questo sistema flessibile consente al Corpo Nazionale di effettuare revisioni periodiche, riducendo notevolmente i tempi necessari e ottenendo un significativo risparmio economico.

Recentemente, in collaborazione con l’Ufficio Centrale Macchinari ed Attrezzature della Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, si è tenuta la seconda edizione del corso di qualificazione per funzionari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il corso, svoltosi dal 3 al 7 giugno presso il Centro Polifunzionale VVF della Calabria, aveva l’obiettivo di fornire le abilitazioni professionali di Responsabile Tecnico e di migliorare la conoscenza e la competenza dei funzionari sui mezzi in dotazione e sul funzionamento del mezzo di revisione mobile.

L’attività formativa, articolata in moduli teorici e pratici, ha visto la partecipazione di 17 funzionari provenienti da Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sicilia e Toscana. Tra i moduli teorici, oltre alle conoscenze sui software utilizzati nella linea di revisione e collaudo e all’interpretazione dei dati diagnostici, è stato di particolare rilievo l’intervento di un ingegnere della motorizzazione civile sugli aspetti giuridici del servizio di revisione.

Al termine del corso, i partecipanti hanno sostenuto un esame presieduto da una commissione di esperti qualificati, volto a verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nella professionalizzazione e nell’efficienza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, garantendo che i veicoli utilizzati per il soccorso siano sempre in condizioni ottimali e pronti a intervenire in qualsiasi emergenza.