Multe e sequestri nel settore giochi a Catanzaro e Crotone

GUARDIA DI FINANZA
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Denunce e multe per oltre 2,5 milioni di euro nelle province di Catanzaro e Crotone

Nelle scorse giornate, un’importante operazione coordinata denominata COPREGI 2023 ha portato alla denuncia di 13 individui e all’applicazione di multe per una somma complessiva di oltre 2,5 milioni di euro nelle province di Catanzaro e Crotone. L’azione è stata condotta dai funzionari dell’Ufficio dei Monopoli per la Calabria e dell’Ufficio Antifrode regionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), in collaborazione sinergica con la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale. L’operazione rientra nelle attività del Comitato per Prevenzione e Repressione del Gioco Illegale, la Sicurezza del Gioco e la Tutela dei minori (Co.PRe.G.I.).

I controlli, estesi a 44 esercizi commerciali nelle due province, hanno portato al sequestro di 31 apparecchi di gioco e alla denuncia di 13 soggetti presso le Procure della Repubblica di Catanzaro e Crotone. Le accuse riguardano l’esercizio abusivo di attività di scommessa e frode informatica, con l’utilizzo di apparecchi da intrattenimento non conformi alle normative al fine di eludere il pagamento delle imposte.

In particolare, le apparecchiature sottoposte a sequestro presentavano una seconda scheda, conosciuta come “clone”, che eludeva la scheda regolarmente autorizzata dall’ADM, consentendo il mancato invio dei dati al sistema telematico dell’Agenzia.

Gli uffici competenti si adopereranno ora per il recupero dell’imposta evasa e per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste. Tali sanzioni, quantificate tra 5.000 e 50.000 euro per ogni apparecchio manomesso, comporteranno anche la chiusura degli esercizi coinvolti per un periodo compreso tra trenta e sessanta giorni.

Questa operazione evidenzia la stretta collaborazione tra le istituzioni preposte alla vigilanza sulla legalità nel settore dei giochi e scommesse, sottolineando l’incessante impegno nella lotta all’esercizio abusivo e nella tutela dei minori in tale ambito. La sinergia tra le forze dell’ordine e gli uffici preposti rappresenta un segnale chiaro dell’impegno costante nel garantire un ambiente di gioco legale e sicuro per tutti i cittadini.