Lite mortale a Reggio Calabria: investito con l’auto dopo una feroce discussione
Una notte di violenza e rabbia ha segnato la stazione di servizio di Pellaro, a Reggio Calabria, dove una lite tra due uomini è culminata in una tragica fine. Il presunto omicidio ha scosso la città, gettando nello sconforto i residenti e le autorità locali.
L’incidente si è verificato intorno alle 4 del mattino, quando i due uomini, di cui uno di origine marocchina e l’altro un italiano già noto alle forze dell’ordine, hanno avuto un acceso alterco all’interno del distributore di benzina Q8 di Pellaro. Ciò che è iniziato come una semplice discussione è rapidamente degenerato, trasformandosi in un tragico episodio di violenza.
Dopo lo scoppio della lite, uno dei contendenti è salito a bordo della sua auto e ha preso una decisione folle e devastante. Ha investito l’altro uomo con furia inaudita, riducendolo in fin di vita e lasciandolo esanime sull’asfalto. Ancora più inquietante, il presunto omicida è tornato sul posto una seconda volta, ripassando sulla vittima con l’auto in retromarcia, causando ulteriori danni e ferendo gravemente una persona che si trovava accanto al malcapitato.
I soccorsi del 118 sono arrivati tempestivamente e hanno trasportato la vittima in stato di coma al Grande Ospedale Metropolitano. Tuttavia, il politrauma subito era così grave che gli sforzi dei sanitari si sono rivelati inutili. Poco dopo le 5.30 del mattino, la tragica notizia della morte è stata comunicata.
La Polizia è intervenuta immediatamente sulla scena del crimine e ha iniziato a indagare per cercare di ricostruire gli eventi che hanno portato a questa drammatica situazione. Gli agenti stanno cercando l’autore del gesto e sono sulle tracce dell’italiano fuggitivo. Le unità specializzate del reparto omicidi e della scientifica stanno effettuando scrupolosi rilievi per comprendere anche i motivi che hanno scatenato questa violenta tragedia.
In un momento di dolore e smarrimento per la comunità locale, i pensieri e le preghiere di tutti si rivolgono alla vittima e alla sua famiglia, nella speranza che giustizia sia fatta e che episodi così terribili possano essere prevenuti in futuro. La comunità si stringe insieme, cercando di trovare conforto e supporto reciproco di fronte a una tragedia che ha sconvolto la tranquillità di una notte calabrese.
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