Terremoto a Taiwan: l’epicentro localizzato vicino a Hualien City a una profondità di 34,8 km
Un terremoto di magnitudo 7.4 ha scosso la costa orientale di Taiwan, causando la morte di almeno quattro persone e ferendo altre 97, secondo l’ultimo bilancio disponibile. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 18 km a sud-est di Hualien City, a circa 155 km a sud della capitale Taipei, ad una profondità di 34,8 km, come riportato dall’Istituto geofisico statunitense Usgs.
Il direttore del Centro sismologico di Taipei, Wu Chien-fu, ha dichiarato che questo terremoto è stato il più potente degli ultimi 25 anni. Ha aggiunto che la sua forza è stata amplificata dal fatto che è avvenuto vicino alla terraferma ed è stato poco profondo. Wu Chien-fu ha sottolineato che questo evento sismico è stato avvertito in tutta Taiwan e nelle isole circostanti.
Le vittime sono state tutte segnalate nella contea di Hualien, epicentro del terremoto. Tre persone sono morte a causa della caduta di massi mentre si trovavano su un sentiero in una zona montuosa, mentre un’altra persona è stata uccisa all’interno di un tunnel autostradale.
Segue una seconda scossa di magnitudo 6.5, localizzata in mare a 11 km a nord-est di Hualien City, ad una profondità di 11,8 km. Questa seconda scossa ha aggravato ulteriormente la situazione già precaria nella regione colpita.
Nonostante l’allarme tsunami emesso per Taiwan, Giappone e Filippine, il Pacific Tsunami Warning Center ha dichiarato in seguito che la minaccia di tsunami è ormai passata. Le autorità giapponesi hanno sospeso i voli nell’aeroporto di Naha, situato nella prefettura meridionale di Okinawa, come misura precauzionale.
L’impatto del terremoto si è esteso anche oltre i confini di Taiwan. In Cina, fino a Shanghai, la scossa è stata avvertita chiaramente. La provincia del Fujian, situata dall’altra parte dello Stretto di Taiwan, è stata particolarmente interessata, con città come Fuzhou, Xiamen, Quanzhou e Ningde che hanno sentito l’evento sismico.
Le autorità stanno attualmente valutando l’entità dei danni causati dal terremoto. Secondo i vigili del fuoco di Taiwan, 26 edifici sono stati segnalati come “inclinati o crollati”, con conferme di persone intrappolate sotto le macerie.
L’operatore elettrico di Taiwan, Taipower, ha reso noto che più di 87.000 persone sono attualmente senza elettricità, mentre precedentemente 10.000 famiglie erano interessate e le operazioni di ripristino erano in corso.
Mentre le operazioni di soccorso e recupero continuano, la Cina ha offerto il suo sostegno e le sue condoglianze al popolo di Taiwan colpito dalla tragedia. La portavoce dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del governo centrale cinese ha dichiarato che la Cina sarà pronta a fornire assistenza in caso di necessità.
La comunità internazionale rimane solidale con Taiwan in questo momento di difficoltà e offre il proprio sostegno per aiutare il paese ad affrontare le conseguenze di questo disastro naturale.
Ultimo aggiornamento ore 8,15
