Magnifico incontro con Aldo Scozzafava sulla Radio Catanzaro Centro

Ricordando le antiche rivalità e l’affetto tra presentatori e conduttori radiofonici

Le onde radio della Calabria custodiscono segreti e memorie, trame intricate che tessono il racconto di chi ha fatto della voce il proprio strumento principale. Oggi, nel salotto radiofonico di “Calabria Magnifica”, ci immergiamo in un viaggio nel tempo, attraverso ricordi che riaffiorano come fotografie sbiadite, ma cariche di emozioni. E in questo percorso di reminiscenze, incontriamo un protagonista speciale: Aldo Scozzafava.

Io e Aldo, cresciuti insieme nel mondo dell’intrattenimento, abbiamo condiviso le gioie e le sfide di una carriera all’insegna della passione per la radio e la televisione. Dai primi passi su Radio Catanzaro Nord, fino alle luci della ribalta televisiva con Telespazio e la conduzione del Gruppo dei Ragazzi del Mondo, ogni successo e ogni confronto hanno contribuito a plasmare il nostro legame, fatto di rivalità accesa ma anche di profondo affetto.

Uno dei capitoli più intensi dei nostri ricordi è legato alla nostra competizione per la conduzione del celebre gruppo musicale “I Ragazzi del Mondo”. In quel contesto, ci siamo spesso trovati faccia a faccia sul palco, pronti a conquistare il pubblico e a dimostrare le nostre capacità di presentatori. Eravamo rivali, sì, ma al di là della competizione, c’era un legame indissolubile, un’amicizia consolidata dalle esperienze condivise e dalla stessa passione per lo spettacolo.

Il 15 agosto 1992, in una serata indimenticabile a S.Elia di Catanzaro, il destino ha voluto che ci ritrovassimo sullo stesso palco. In quell’occasione, ho esteso la mano all’eterno rivale, invitandolo a unirsi a me. Aldo, con il suo sorriso contagioso e la sua generosità d’animo, ha accettato il mio invito e ha condiviso con me un momento speciale, augurandomi di cuore per la nascita di mio figlio Luca.

Quel momento, immortalato in un video, rappresenta l’essenza stessa della nostra amicizia: fatta di rispetto reciproco, di sostegno e di una profonda comprensione che va al di là delle rivalità professionali.

Oggi, nel mio salotto radiofonico, mentre le note della musica e le risate riempiono l’aria, mi ritrovo di fronte ad Aldo Scozzafava: l’amico, il rivale, il collega. In questa giornata come tante altre, rifletto sulla bellezza e la complessità dei legami umani, sulla forza di quei rapporti che resistono al passare del tempo e alle sfide della vita.

S.Elia di Catanzaro, il quartiere di Catanzaro dove siamo vissuti, con le sue tradizioni secolari e il suo fascino intramontabile, è stata la scenografia dei nostri successi e delle nostre esperienze condivise. Mentre il sole sale alto nel cielo, portando con sé i bagliori di questa giornata speciale, so che i ricordi di questo incontro rimarranno impressi nel mio cuore come un tesoro da custodire gelosamente.

E voi, cari lettori di “Calabria Magnifica”, vi invito a immergervi con noi in questa magica atmosfera, a lasciarvi trasportare dalle emozioni di un incontro che va oltre le parole, un abbraccio di affetto e di ricordi che rendono ancora più magnifica la nostra amata Calabria.

Durante la reunion sulla RADIO CATANZARO CENTRO, Aldo Scozzafava ha toccato le corde dell’emozione ricordando la figura di Mino Reitano

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